(by Teo85)
Eccoci giunti, amici del Bar Frankie, all’ultimo giorno di mercato invernale. Che dire, sapevamo già tutto, a livello emozionale, ossia che ci sarebbero state grosse sorprese e altrettante grosse delusioni, resta da stabilire a chi toccano e se effettivamente saranno tali.
Inutile dirlo, il colpo di questo mese è il ritorno di Super Mario Balotelli al Milan, ma devo bacchettare un mio collega, Superflaz, che aveva per le mani un’intervista d’oro ma ha preferito giocare a GTA sull’autostrada dei Laghi con il neo rossonero! Ovviamente sono ironico, bravo Flaz, fagli capire che in Italia non sarà tutto rose e fiori!
Ma andiamo con ordine e vediamo squadra per squadra quali sono i volti nuovi e gli addii
ATALANTA: I bergamaschi si rinforzano in ogni settore. Già detto dello scambio col Genoa Canini – Manfredini, in difesa arriva anche Scaloni dalla Lazio (salutato con grande nostalgia dai sui compagni in biancoceleste). Per l’attacco è arrivato Budan dal Palermo. L’ultimo giorno di mercato ha portato in Lombardia la coppia difensiva Contini – Del Grosso dal Siena, e la comproprietà del giovane attaccante Livaja dell’Inter. Da segnalare il colpo Ciccio Brienza per il centrocampo avanzato. Denis resta a Bergamo mentre parte Schelotto in direzione Inter. Ceduto Ferreira Pinto al Varese, se ne sono già andati anche Peluso alla Juve e Scozzarella, prestato in serie B alla Ternana.
BOLOGNA: I rossoblù riescono a concludere il primo acquisto, comprando il brasiliano Naldo dal Granada, club spagnolo di proprietà della famiglia Pozzo. In arrivo anche Christodopoulos dal Panathinaikos e Moscardelli dal Chievo. Partono invece capitan Portanova, destinazione Genoa e la punta Acquafresca con destinazione Levante. Gimenez al Grosseto, scatenatissimo in serie B.
CAGLIARI: I Sardi non compiono come prevedibile grossi sforzi per il mercato invernale e chiudono con l’ acquisto di Cabrera dal Nacional Montevideo, giocatore di centrocampo già cercato dallo staff di Cellino in estate. Larrivey va ai messicani dell’Atlante, Cepellini in prestito al Lumezzane.
CATANIA: Pulvirenti aveva promesso che non si sarebbe mosso nessuno dei big e così è stato. Gli etnei riportano in italia l’albanese Edgar Cani, già ex Padova e Palermo, rinforzandosi in attacco. Pertenti Morimoto che va all’ Al Nasr, e Paglialunga con destinazione Hercules.
CHIEVO: I veneti non riescono a riportare alla base Farias dal Padova, sostituiscono Sorrentino con Ujkani nell’asse Verona – Palermo, arrivano dal Genoa Sampirisi e Seymour, colpo Spyropoulos in difesa. Per l’attacco arriva l’argentino Gabriel Hauche dal Racig di Avellaneda, mentre viene riscattata la comproprietà di Paloschi dal Milan, Moscardelli si accasa al Bologna. Ma il botto si realizza nella serata dell’ultimo giorno di mercato riportando al Bentegodi il difensore Acerbi, mai troppo convincente quest’anno al Milan. In uscita, oltre a Sorrentino, ricordiamo la rescissione consensuale del contratto con Di Michele, già accasatosi alla Reggina e la cessione del fantasista Marco Rigoni al Genoa.
FIORENTINA: dopo i già noti arrivi di Giuseppe Rossi dal Villareal e Larrondo dal Siena, arrivano, rigorosamente tutti dall’estero, il centrocampista Compper dall’Hoffenheim, Vecino dal Nacional Montevideo e Wolski dal Legia Warzawia. L’ultimo giorno di mercato i viola si regalano il mediano Mohamed Sissoko ex giocatore della Juventus, comprato dal PSG. Cassani e Ruben Oliveira passano al Genoa, mentre Seferovic va in prestito al Novara, Della Rocca al Siena nell’affare Larrondo.
GENOA: Il club di Preziosi doveva essere il club che necessitava di maggiori rinforzi per invertire la rotta e così è stato, almeno sulla carta. Dopo Manfredini e Floro Flores, arrivano dalla viola Oliveira e Cassani (Fiorentina), oltre a Matuzalem (Lazio), Nadarevic (Varese), Portanova (Bologna), Eros Pisano (Palermo), Marco Rigoni (Chievo). Partono invece Anselmo (Palermo), Merkel (Udinese) e Canini (Atalanta), termina la telenovela Sampirisi che assieme a Seymour si trasferisce al Chievo. Piscitella al Modena in prestito.
INTER: Archiviato l’acquisto di Rocchi dall’Inter, arriva low cost Kuzmanovic, vecchia conoscenza del calcio italiano per i trascorsi con la maglia della Fiorentina. Colpo in prospettiva con l’acquisto del giovanissimo Mateo Kovacic, scuola Dinamo Zagabria. Infine il vice Handanovic sarà Carrizo, preso dalla Lazio e per la fascia è arrivato Schelotto dall’Atalanta nell’ultimo giorno di mercato. Partono invece Coutinho, ceduto al Liverpool per 10 milioni di euro, Mariga al Parma, Livaja ceduto in comproprietà all’Atalanta, e finisce anche la telenovela più twittata del calcio, con la cessione di Sneijder ai turchi del Galatasaray.
JUVENTUS: Dopo Peluso arrivano Cevallos, giovane equadoregno scovato nel sub-20 e Anelka, che rinforza il settore che più ha destato perplessità in quel di Torino. A giugno i bianconeri annovereranno nelle loro fila il basco Llorente. Lucio torna in Brasile, al San Paolo. Zigler finisce al Fenerbache.
LAZIO: Arriva Pereirinha dallo Sporting Lisbona, dopo le cessioni di Rocchi all’Inter e di Matuzalem al Genoa. Continua in maniera alquanto stucchevole la diatriba Zarate che sembrava ad un passo dalla Dinamo Kiev, ma l’affare sfuma proprio negli ultimi minuti del calciomercato. Infine Carrizo saluta e va a fare il secondo all’Inter mentre la coppia Sculli Zauri finisce a Pescara.
MILAN: Ed eccoci finalmente ai rosso neri e al colpaccio Balotelli, comprato a prezzo di saldo dagli Inglesi del Manchester City, con 5 comode rate da 4 milioni di euro annui da versare nelle casse dei Citizen. Arriva anche Zaccardo in difesa, mentre da quel settore se ne va Acerbi, che non aveva mai convinto del tutto, Mesbah che va a Parma nell’affare Zaccardo, Strasser che va sempre al Parma, ed Emanuelson prestato al Fulham. Per la cronaca ricordiamo anche la cessione di Pato al Corinthians. Ultimo, per chiudere in bellezza, arriva Salamon dal Brescia, altro giovane di grandissima prospettiva.
NAPOLI: Partenopei chirurgici, si assicurano il laterale Armero dall’Udinese; il vice Cavani, ossia Calaiò dal Siena; grandissimo colpo Rolando dal Porto, solido centrale difensivo e infine il giovane dalle ottime speranze, ovvero Radosevic dall’ Hajduk Spalato. Partono Aronica e Dossena che finiscono entrambi al Palermo, Fernandez va al Getafe, Uvini invece prende la strada di Siena, mentre il bidone Edu Vargas si accasa al Gremio senza troppi rimpianti.
PALERMO: Rivoluzione Palermo in stile Zamparini. Non solo allenatori ma anche giocatori silurati. Detto dello scambio di portieri Sorrentino – Ujkani, già arrivati Anselmo (Genoa) e Aronica (Napoli), i rosanero si tingono di albi – celeste con gli arrivi di Boselli, punta ex Wigan, Formica, altra punta proveniente dal Blackburn, Sperduti dal Newell’s e infine acquistano il tenace mediano Faurlin dal QPR. Vanno ricordati inoltre gli arrivi di Dessena dal Napoli e del fantasista Fabbrini dell’Udinese. Pagano invece dazio i vari Cetto ( San Lorenzo), Bertolo (Cruz Azul), Brienza Budan e Giorgi (Atalanta), Pisano (Genoa). Partiti anche Labrin (disastrosa la sua esperienza italiana), Zahavi, Lores Varela e Sosa, tutti calciatori di cui il campionato italiano difficilmente sentirà la mancanza.
PARMA: Gli emiliani si privano di Zaccardo, che passa al Milan, in cambio arrivano Mesbah e Strasser. Coda (Udinese) e Mariga (Inter) gli altri rinforzi, mentre svuotano i rispettivi armadietti Aquah, e Pabon, che passano all’Hoffenheim e al Betis. Fideleff ritorna mestamente a Napoli.
PESCARA: Parla spagnolo il mercato abruzzese, con gli arrivi del difensore Bianchi Arce e di Milton Caraglio, entrambi argentini. D’Agostino dal Siena e Rizzo della Reggina sono i rinforzi per il centrocampo mentre sempre per l’attacco arriva il Bomber dei cadetti, Fernando Sforzini dal Grosseto. L’ultimo giorno di mercato fa arrivare anche la coppia ex Lazio Sculli – Zauri. In uscita prestiti in cadetteria per Brugmann e Soddimo (Grosseto), Crescenzi (Novara) e Romagnoli (Spezia). Cessioni a titolo definitivo per Colucci (Reggina) e Jonathas (Torino), mentre il separato in casa Terlizzi finisce in prestito al Siena.
ROMA: Arriva il terzino Torosidis dall’Olympiakos mentre parte Tallo che va in prestito a Bari.
SAMPDORIA: Arriva Sansone dal Torino, oltre a Gavazzi del Vicenza e Rodriguez dall’Università del Chile. Pozzi invece va al Siena, Tissone al Maiorca e Juan Antonio in prestito al Varese.
SIENA: Per i toscani rinforzi a centrocampo, con gli arrivi di Della Rocca dalla Fiorentina, Calello dalla Dinamo Zagabria e Agra dal Betis. In attacco arrivano Pozzi dalla Samp, ed Emeghara dal Lorient. In difesa invece giungono in prestito Uvini dal Napoli e Terlizzi dal Pescara. Sfoltisce la rosa cedendo Campos Toro all’Udinese, Dellafiore a Padova, Coppola e Campagnolo al Cesena, Larrondo alla Fiorentina, D’Agostino al Pescara, e infine tornano in Argentina Rodriguez (Boca) e Martinez (Argentinos). Nell’ultimo giorno di mercato ceduta anche la coppia difensiva Contini – Del Grosso che passa in blocco all’Atalanta.
TORINO: Per i granata colpo Jonathas che arriva dal Pescara, oltre a Barreto dell’Udinese, fedelissimo di Ventura e Coppola, portiere del Milan. Arriva anche il centrocampista Menga dai belgi del Lierse e sempre dal Belgio arriva il gioiellino Kabasele, scuola Anderlecht. Partiti De Feudis (Padova), Sgrigna (Verona), Verdi (Juve Stabia), Gomis (Ascoli) e Sansone (Sampdoria).
UDINESE: Colpi esotici per i friulani che acquistano Campos Toro dal Siena, Merkel e Alhassan dal Genoa e Naldo dal Gremio. Salutano Coda, Armero e Barreto, rispettivamente destinati a Parma, Napoli e Tornino. Infine Willians passa all’Internacional.