


Le prime sensazioni sono quelle di leggerezza, reattività, precisione in curva, e velocità. Abituato con una vecchio modello Merida, passare ad una Tarmac SL2 è veramente un salto notevole e quindi avevo tante differenze da affrontare assieme.


Quando ci si alza sui pedali ci si rende conto di quanto sia rigido il telaio e trasmette tutto sulla forza motrice e non perde niente delle fatica che si fa.


La precisione in curva è palpabile, segue il binario tracciato dal biker e non fa scherzi.


La sella non da noie. Con questo voglio dire che in più di 2 ore e mezza, non ho mai sentito la necessità di far qualche pedalata in piedi per far "rilassare" la seduta. La sella Body Geometry Toupé Sport è un ottimo compromesso tra leggerezza e confort, e questo è una cosa principale, perché le parti di contatto tra bici e biker sono i punti nevralgici del confort, ma anche della prestazione e rendimento.



L'attacco manubrio è forse la cosa che dovrei sistemare perché la mia posizione ideale richiederebbe ancora qualche millimetro ma per adesso va bene così.

La Specialized Tarmac SL2 Sport è l'entry level delle Tarmac il telaio SL2 è fatto con carbonio 8r



Il serie del cambio è Shimano 105, ho avuto qualche problemino, ma è dovuto al fatto che erano passate poche ore da quando la Tarmac è uscita dalla scatola e il cambio lo devo registrare a dovere dopo qualche km.



Le leve freno sono comode rispetto alle mie precedenti, ma mi devo ancora abituare alle nuove leve del cambio, ogni tanto faccio ancora casino e sbaglio!

Guarnitura FSA Gossamer BB30



Qualche parola voglio farla anche sulla splendida livrea del telaio. Per me è fantastica, nero-bianco con il carbonio che si vede in trasparenza . . . bellissima!



Freni Axis DC 1.0

Il manubrio Specialized Comp con la sua ottima piega è un'altra parte fondamentale per rendere al biker una ottima sensazione di guida e di resa nelle sue pedalate. Il nastro Specialized S-Wrap W/Gel rende confortevole il tatto e ottima resa sui pavé di paese.



In conclusione per me è un salto generazionale non da poco e rende le mie pedalate ancora più entusiasmanti. Non ho mai provato altre mache di bici, ma capisco perché Specialized è la più vincente al mondo!