“SPETTACOLO E TV”:
“FESTIVAL DI SANREMO 2016”
RAI UNO DAL 9 AL 13 FEBBRAIO 2016
Il 66° festival della canzone italiana si svolge dal teatro Ariston di Sanremo dal 9 al 13 febbraio prossimi e sarà presentato per la seconda volta da Carlo Conti. Una edizione che si dividerà tra musica, bellezza e comicità. Insieme con Conti sul palco ci saranno Gabriel Garko, Virginia Raffaele e Madalina Ghenea; sono stati confermati come ospiti Renato Zero, Pooh, Laura Pausini, Andrea Bocelli, Eros Ramazzotti. E’ tutto pronto per una altra grande edizione del festival di Sanremo questa del 2016 si appresta ad essere una scoppiettante edizione. Un quartetto sul palco che divertirà il pubblico tra ironia, comicità, musica ovviamente e l’ottima conduzione di Carlo Conti a unire il tutto. Il cast dei cantanti in gara è un mix di vari generi e per tutti i gusti, perché il festival della canzone italiana deve accontentare tutti, ma deve anche rinnovarsi, attirare nuovi telespettatori, avere un linguaggio universale ma giovane, divertire, innovare e con un tocco di tradizione. E quindi si esibiranno tra gli altri Morgan e i bluvertigo, Elio e le storie tese, Arisa, Enrico Ruggeri, Noemi, Lorenzo Fragola, Francesca Michielin; su 20 big in gara ben 7 arrivano dal talent di sky “x factor”. Inoltre ci saranno Valerio Scanu, Alessio Bernabei, solista ma incontrerà i suoi ex compagni in gara anche loro, i drea jack; ancora Annalisa, Deborah Iurato provengono da “amici” di Maria De filippi. Ancora Giovanni Caccamo, il rap sarà rappresentato dal nuovo front campano composto da Clementino e Rocco Hunt; il sempreverde Neffa e la tradizione di Patty Pravo, Stadio, Irene Fornaciari, Dolcenera, Zero assoluto. L’idea musicale di Carlo Conti mi piace molto perché unisce innovazione a tradizione, pubblico generalista con pubblico giovane che altresì non guarderebbe certo Sanremo se non proponi i loro idoli attraverso i quali si esprimono. Ed è questa la strada che ha seguito Conti e i fatti gli hanno dato ragione l’anno scorso, e quest’anno credo farà ancora meglio perché osa di più con una musica che può inglobare un pubblico under 50, ma perché no anche un pubblico più adulto della rete ammiraglia rai. Sono sicura che ci si divertirà e non ci si annoierà, un problema grave che il festival aveva negli anni passati ma le idee fresche di Conti vanno benissimo per un pubblico eterogeneo, un po’ selvaggio, un po’ tradizionale quale è quello di rai uno. Una bella novità è inoltre il ritorno del “dopo festival”, un luogo senza lungaggini inutili, senza polemiche si spera, anche se il festival si nutre di polemiche anche sterili ahimè, un “dopo festival” affidato alla verve comica di Nicola Savino, la Gialappa’s e Max Giusti. Ci sarà di che sdrammatizzare insomma.
DANIELA MEROLA