Ribadisco che lo sport potenzia le capacità e alimenta l’autostima, nei diversamente abili fa raggiungere il rispetto di sé, aiuta la dignità ed è di supporto per l’inserimento sociale e scolastico.
Lo sport serve per abbattere le barriere culturali che troppo spesso non semplificano l’integrazione del disabile.
Essendo lo sport un momento di aggregazione sociale diminuisce la tensione psicologica nelle persone che hanno difficoltà ergo è apportatore di:
- voglia di vivere
- speranza
L’acqua è l’ambiente più idoneo per il disabile. I movimenti, la respirazione, l’equilibrio e le sensazioni in acqua hanno caratteristiche proprie.
L’acqua offre al disabile la possibilità di apprendere e migliorare l’auto-conoscenza e la capacità di progredire.
Soprattutto è da puntualizzare che il movimento in acqua risulta più dolce.
Gli obiettivi dello sport per disabili sono:
. allenamento fisico e psicologico
. abilitazione fisica e psicologica
. integrazione con i compagni e con la società.
Oggigiorno è dimostrato che il processo di apprendimento è lo stesso sia per i ragazzi senza disabilità sia per i ragazzi disabili.
I ragazzi con problematiche psicomotorie hanno un insegnamento mirato al miglioramento del coordinamento, del ritmo, dell’equilibrioi e del senso di orientamento; il tutto viene appreso con metodo e tempo necessario.
L’attività sportiva nelle scuole dona al diversamente abile la possibilità di essere protagonista.