Scritto da: Elèna Vitrano 26 agosto 2014 in Notizie dal mondo Inserisci un commento 18 visite

“Spiaggia che vai, tintarella che trovi”. Siete tutti d’accordo, NO?
Stiamo ancora godendoci la stagione più calda dell’anno e le fughe al mare sono inevitabili. Così come è inevitabile scottarsi al sole, soprattutto se non si ricorre alle dovute protezioni.
Non vogliamo rendercene ancora conto, ma l’eccessiva esposizione sotto i raggi solari, nel tempo, provoca danni invisibili (ed irreparabili) alla pelle, nonché il suo invecchiamento precoce.
Thomas Leveritt si fa avanti con un video, come ennesima prova di questa cattiva abitudine.
In poche parole, il fotografo anglo americano, ha immortalato i visi dei passanti che si sono prestati all’esperimento e, con una telecamera a raggi ultravioletti (tecnica molto usata anche dai dermatologi), ha messo in mostra rughe, nei, lentiggini per niente visibili a occhio nudo per poi far vedere come apparirebbe la pelle se protetta da crema solare.
La differenza è notevole e donne, uomini, bambini e anziani non riescono a non restare attoniti dinnanzi a ciò che hanno appena visto.
Guardare per credere.
Il video, in pochi giorni, è diventato un vero e proprio Spot anticancro e l’esperimento di Thomas Leveritt vuole essere un nuovo modo per sensibilizzare la gente, invitandola a non sottovalutare mai la cura della propria pelle.