La temperatura ormai non è più così rigida; la neve si sta sciogliendo, lasciando spazio ai colori verdeggianti dei boschi; e il ghiaccio sta tornando al suo stato liquido:Quindi oggi niente ciaspole…
E poche foto, anzi si potrebbe dire che è la giornata delle foto mancate: prima quella dello scoiatolo che ha attraversato la pista davanti ai suoi occhi, scomparendo nel bosco prima che Lei reagisse:
e poi quella di Gennaro che ha fatto la sua prima caduta (ma Lei era troppo impegnata a prenderlo in giro per ricordarsi di immortalarlo) della stagione; era ora, ormai ciaspole e sci sono da appendere al chiodo!E infatti, per festeggiare l’ultima uscita invernale, dopo la passeggiata tra la natura:
l’allegra compagnia ha deciso di fare un giro in paese per tirare l’ora di cena:
Quindi verso le 18:30 si sono messi in macchina per andare a Chiavenna dove hanno prenotato un tavolo al Crotto Refrigerio…
prima di fare quattro passi tra le viette del centro storico dove si respirava l'aria della primavera:
Appena seduti... (da sinistra: Gennaro, Manuela, Ketty, Gianfranco, Agnese, Lisa e Agnese) hanno tutti ordinato un bis di pizzoccheri (metà Valtellinesi, metà di Chiavenna) mentre Lei, da brava Sgarughina, estorceva alla padrona dei luoghi la promessa di farle visitare il loro crotto dopo il caffè.
A parte i profumi peccaminosi dell’affettato che esprime il meglio di sé in questo luogo a temperatura costante (tra i 5 e gli 8 gradi nei periodi più caldi dell’anno), è rimasta affascinata da una data incisa sulla maniglia della porta:
Sì, proprio quella della rivoluzione francese!