Lo spettacolo di Coreografia D’Arte, un’idea di Federicapaola Capecchi e Francesco Tadini, ispirato all’opera d’arte Fiaba Image/Magie di Emilio Tadini e intitolato E Ancora, sarà ospite del Teatro San Teodoro di Cantù venerdì 27 aprile 2012, alle ore 21.
Fiaba Image Magie di Emilio Tadini Archivio Emilio Tadini
coreografia e regia: Federicapaola Capecchi
testi: Emilio Tadini, Riccardo Walchhutter
musiche originali: Maurizio Corbella
con: Simone Belli, Federicapaola Capecchi, Arianna Cavallo, Maurizio Corbella, Stefano Roveda
durata: 60′| Produzione OpificioTrame & Spazio Tadini
“Personaggi che si muovono senza peso dentro e fuori ogni piano, situazione, esperienza. L’incanto di vestiti e colori, sembianze sul cui dorso giocar e ridere o mettere un freno alla provocazione di un orizzonte nuovo. Come amare. Si agitano, vivono, fuggono, si spaventano, stanno seduti ad aspettare qualcosa che non arriva e qualcuno o qualcosa che li porterà altrove. Ridono, piangono, scherzano. Ridere stasera, ridere; l’anima che ride è come una preghiera di voli d’uccelli in un mondo di luna, legati come due corpi amanti. Danzano. Senza peso respirano. Danzando superano l’angoscia di un quotidiano a volte drammatico, forse di questo “oggi” patetico; sgranano occhi smarriti su un mondo aggrovigliato tra luci e rumori, spento, e lo rianimano con occhi colmi di stupore, immagini, visioni. Felici e incapaci di esser normali. E allora ridono. Forse si fanno beffe di ogni terrena realtà che non sa vedersi se non greve e pungente, vedono il lato comico, o solo diverso, delle cose, si salvano dalla grevità. Si aggrappano ai lembi di terre sognate, pensate, sentite vere. Ai lembi dell’immagine parola che libera l’immaginazione fantastica. In nessun luogo eppure qui e ora, nella vita di ogni giorno, sorridono agli occhi scontrosi del quotidiano. Accendono cieli di lune dove lo sguardo conquista la vita e il tempo la felicità. Tutto è finalmente davvero possibile. Esibiscono la loro vita, le loro visioni, il loro “giuoco” eccezionale e se non avrete occhi grandi e lucidi, e i desideri a portata di mano, vi appariranno invisibili e inafferrabili. E ancora…continua… Bon voyage et bonne vie.”