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Staminali per trattare patologie del polmone in bimbi nati pretermine

Creato il 27 febbraio 2014 da Conservazionecordoneombelicale @SorgenteSalute

Nei bimbi prematuri è frequente la comparsa di gravi patologie polmonari. Un team di ricercatori Coreani è al lavoro per valutare l’efficacia di un nuovo trattamento basato sull’impiego di cellule staminali del cordone ombelicale per prevenire o trattare queste patologie, come la displasia broncopolmonare. Il trial clinico di fase uno, che ha testato  il trattamento su nove bambini nati prematuri, sta dando risultati incoraggianti.

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Conservazione cordone ombelicale - Staminali per il trattamento delle malattie polmonari
I progressi compiuti nel campo delle cure neonatali per i bambini nati pretermine hanno consentito di aumentare notevolmente le possibilità di sopravvivenza di questi bambini. Nonostante questo, i bimbi nati pretermine hanno un maggiore rischio di sviluppare malattie polmonari come la displasia broncopolmonare (BPD), tra le principali cause di morte e complicazioni.

In un nuovo studio che sarà pubblicato sulla rivista scientifica The Journal of Pediatrics i ricercatori hanno valutato la sicurezza di terapie con cellule staminali su bimbi nati prematuri per prevenire o trattare la comparsa di displasia broncopolmonare.

Il team di ricercatori del Samsung Medical Center and Biomedical Research Institute di Seoul, in Corea, hanno quindi condotto la fase 1 del trial clinico che ha previsto il trapianto di cellule staminali del cordone ombelicale in nove bambini nati prematuri (nati tra la 24esima e la 26esima settimana di gravidanza) che erano ad alto rischio di sviluppo di displasia broncopolmonare.

Tutti i piccoli pazienti sottoposti al trattamento hanno tollerato bene la procedura e non hanno fatto rilevare alcun serio effetto collaterale. Il 33% dei bambini trattati ha sviluppato la BPD in forma moderata mentre nessuno dei pazienti ha sviluppato la forma severa della patologia. Nel gruppo di controllo invece il 72% dei bambini ha sviluppato la forma moderata o severa della patologia.

Inoltre, un’altra seria problematica dei bambini nati pretermine – la retinopatia – è stata riscontrata in maniera meno frequente nei bambini sottoposti al trattamento con cellule staminali del cordone ombelicale.

La fase uno del trial clinico suggerisce dunque che la somministrazione di cellule staminali mesenchimali del cordone ombelicale in bambini nati pretermine è un procedimento sicuro. La fase due del trial clinico dovrà ora testare l’efficacia del trattamento, che potrebbe portare a nuove terapie per la prevenzione e la cura della BPD.

Foto: pixabay.com


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