Magazine Economia
Scrivimi a : [email protected] oppure contattami al 0110437179
Startup? Ecco dove funzionano davvero!
Startup Genome ha classificato i venti migliori ecosistemi per le startup. Gli Usa dominano, ma c'è un significativo aumento di alternative: da Tel Aviv a Berlino, da Santiago a Singapore, anche il mondo dell'IT e del digitale si sta globalizzando. L'Italia, come prevedibile, non è in classifica. Eppure Milano...
Silicon Valley e Boston si guardino le spalle. I tempi del monopolio tecnologico e digitale stanno per finire. Sono sempre di più, negli ultimi anni, le città - americane e non solo - che stanno dando del filo da torcere agli eco-sistemi "storici" dell'IT. A riverarlo è un report realizzato da Startup Genome, progetto glocal dall'ambizioso slogan "Cracking the code of innovation", che vuole fornire strumenti in grado di mappare i dati delle comunità di startup dislocate in tutto il mondo.
"In passato tutte le startup più importanti nascevano all'interno degli stessi 3-4 ambienti digitali. Ora, però, questa tendenza sembra essere giunta al termine", si legge nell'introduzione del report. "In concomitanza con l'esplosione globale dell'imprenditoria, c'è stata un'esplosione nella crescita degli ecosistemi startup attorno al mondo". Il rapporto è stato realizzato confrontando i dati raccolti negli ultimi mesi da oltre 50mila startup, attraverso il progetto Startup Compass. Il documento, scaricabile gratuitamente dal sito di Startup Genome, analizza e classifica le numerose realtà internazionali secondo aspetti complementari ma differenti: dalla tipologia degli impiegati alla performance economica delle aziende, dalla quantità degli investimenti alla qualità delle proposte , dalla differenziazione del mercato alla tipologia di linguaggio di programmazione utilizzato. Il risultato è una lista dei venti ecosistemi più funzionali (e funzionanti) del mondo. Nella lista prevalgono ancora, come prevedibile, gli Stati Uniti (sono sei le località americane in lista), mentre il Canada conferma la sua grande crescita, con tre città nella top 20 (Toronto, Vancouver e l'outsider Waterloo). Melbourne e Sydney sono le uniche due rappresentati australiane. Il resto spazia da un lato all'altro del mondo: San Paolo in Brasile, Singapore, Santiago in Cile, Bangalore in India. L'Europa vanta quattro rappresentanti: Londra, la più quotata, ma anche Berlino, Parigi e Mosca. La Silicon Valley si conferma l'area più fertile al mondo, ideale per piantare le radici della propria startup. A tallonarla, però, c'è l'israeliana Tel Aviv, che può vantare "un sistema di finanziamenti molto sviluppato, una forte cultura imprenditoriale, un ambiente vibrante e tantissimi talenti". L'Italia si conferma fuori dai grandi centri attrattivi del mondo: solo Milano è in grado di competere, anche se a distanza. Il capoluogo lombardo conquista una piazza nella lista delle migliori 40 città, ma fallisce l'ingresso nella top 20. Il CEO di Startup Genome, Bjorn Lasse Hermann, ha spiegato le ragioni cha hanno portato alla stesura del report. "Da un lato abbiamo voluto mettere sotto un riflettore gli ecosistemi emergenti di startup d'ambito tecnologico, le quali saranno gli attori principali nella crescita economica nei prossimi anni; dall'altro, ci siamo proposti di democratizzare la conoscenza necessaria a creare una startup ed un ecosistema di successo; infine, abbiamo voluto dare suggerimenti utili ai soggetti interessati in un eventuale investimento".
Fonte: L'Inkiesta
http://www.linkiesta.it/migliori-ecosistemi-startup
Dott. Fabio Troglia
[email protected]
www.lamiaeconomia.com E' arrivato l' e-book
"La psicologia del trader"
DOWNLOAD
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
First Class: i biglietti aerei più costosi del mondo
Mentre la maggior parte delle persone naviga sul web alla ricerca delle migliori offerte di viaggio e delle tariffe aeree più basse, c'è qualcuno che si comport... Leggere il seguito
Da Metallirari
ECONOMIA, INVESTIMENTI, SOCIETÀ -
Milano non teme la Grecia Vola Cnh Ind, molto bene il com...
Milano non teme la Grecia Vola Cnh Ind, molto bene il comparto bancario, in salita anche Finmeccanica e Mediaset. Sul fondo Salvatore Ferragamo e Tenaris. Leggere il seguito
Da Pukos
ECONOMIA, FINANZE -
Vendite concentrate sul finale Svetta ancora Banca MPS, b...
Vendite concentrate sul finale Svetta ancora Banca MPS, bene anche A2A e Campari. Sul fondo Stm, Azimut e Finmeccanica, giù l’intera galassia Agnelli. Leggere il seguito
Da Pukos
ECONOMIA, FINANZE -
Come (e perché) investire in bond americani
Nel corso degli ultimi i giorni i tassi di interesse applicati ai bond americani hanno conseguito un nuovo balzo in avanti. Un incremento che sembra essere... Leggere il seguito
Da Mrinvest
ECONOMIA, INVESTIMENTI -
Utili da aziende partecipate, i pochi Comuni che ne approfittano
Alcuni Comuni, molto pochi, riescono a ricavare utili grazie alla partecipazione in aziende. Fra le grandi città guida Milano, con un ricavo annuo pro capite... Leggere il seguito
Da Openblog
ATTUALITÀ, ECONOMIA, FINANZE, LAVORO -
Wall Street aiuta i listini europei Rimbalza Banca MPS, m...
Wall Street aiuta i listini europei Rimbalza Banca MPS, molto bene anche Stm ed Azimut. Positivo, ma non esaltante il comparto bancario, meglio quello del lusso. Leggere il seguito
Da Pukos
ECONOMIA, FINANZE
I suoi ultimi articoli
-
Ftse mib cambia scenario
-
Italia addio!
-
Banche europee in picchiata
-
Germania: la Tobin tax non si fa!