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Stefano Pilati da Giorgio Armani? / Stefano Pilati to Giorgio Armani?

Creato il 13 aprile 2012 da Sandfashionblog

Stefano Pilati potrebbe approdare da Giorgio Armani per assumere il timone creativo quando lo stilista si ritirerà.

Stefano Pilati might be headed to Giorgio Armani to assume full creative reigns when the designer will retire.

Se alle fine del 2010 Karl Lagerfeld aveva annunciato che Haider Ackermann potrebbe essere il suo successore da Chanel dove, al momento, si sta preparando la sfilata della resort 2013 che avrà luogo il prossimo 14 maggio nei giardini del palazzo di Versailles, Giorgio Armani non ha mai affronta

Stefano Pilati da Giorgio Armani? / Stefano Pilati to Giorgio Armani?
to l’argomento anche se, nel 2009, aveva ipotizzato la vendita della sua società nel momento in cui avesse deciso di lasciare.
Adesso, dopo l’arrivo di Hedi Slimane da Yves Saint Laurent e di Raf Simons da Dior, si torna a parlare, oltre che di Narciso Rodriguez, di un possibile approdo di Stefano Pilati nell’ufficio stile di Giorgio Armani, per assumere il timone creativo quando il 77enne stilista piacentino si ritirerà.
Dopo l’uscita da Yves Saint Laurent, però, Stefano Pilati non ha rilasciato alcuna dichiarazione sulle sue avventure professionali future limitandosi ad accennare del progetto di una lunga vacanza durante la quale valutare attentamente i prossimi passi.
Per ora non resta che aspettare. Archiviato il capitolo Dior, però rimangono ancora altri interrogativi che attendono risposta come il nuovo direttore creativo di Tod’s, la griffe ammiraglia del gruppo marchigiano guidato da Diego Della Valle che potrebbe rilanciare Schiaparelli, dopo la fine della collaborazione con lo stilista Derek Lam, iniziata sei anni fa, che si concluderà il 30 settembre 2012
Resta incerto, inoltre, anche il futuro di Maxime Simoëns, il giovane designer francese che ha fondato nel 2009 l’etichetta che porta il suo nome, che, a soli quattro mesi dalla nomina e una sfilata, potrebbe lasciare Léonard per essere sostituito dall’italiano Raffaele Borriello, fondatore insieme a Julien Desselle del marchio Requiem, ora non più attivo.


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