In realtà volevo intitolare questa ricetta ” stinco di vitello senza patate perchè erano troppo crude”, ma sono rinsavita sulla via del blog… In effetti lo stinco è praticamente nudo, solo soletto dato che al momento di pranzare lui era pronto, le patate no… Diciamo che i tempi non sono combaciati, era troppo presto per uno e troppo tardi per l’ altro, lo stinco è la prima volta che lo preparavo, le patate la dodicimilionesima, eppure…
Ingredienti:
1 Stinco di Vitello (il mio pesava 1,500g)
Insaporitore per carni Ariosto
Timo limone, Melissa, Timo
Burro morbido
2 Spicchi di Aglio
2 Bottiglie di Birra doppio malto
Preparazione:
In una ciotolina ho unito le erbe aromatiche fresche sminuzzate, l’ insaporitore ed il burro morbido amalgamando bene fino ad ottenere una simil crema di burro.
Ho preso lo stinco ed ho cominciato a massaggiarlo con la crema di burro ed erbe, fino a ricoprirlo completamente; l’ ho messo in frigorifero per almeno mezz’ ora.
Accendere il forno e farlo riscaldare bene, mettere lo stinco in una teglia con due spicchi di aglio in camicia schiacciati, infornare a 160°, farlo rosolare su tutti i lati (io l’ ho girato ogni 15 minuti) e a giro completato unire la birra (non tutta) e lasciarlo cuocere almeno due ore ca. (mi piacciono le cotture lente).
Se vedete che il sughetto si asciuga troppo aggiungere il resto della birra.
Servire accompagnato dal suo intingolo e dalle patate che a voi saranno cotte a tempo!
Buon Appetito!
Tiziana E.