Magazine Diario personale
Sto studiando. Sto cercando di impegnarmi per cambiare la mia vita, per uscire dalla mia pigrizia e fare in modo che i desideri non restino tali ma diventino fatti, diventino concretezza.E' un cammino in salita, non è facile percorrerlo. E' come correre su di una strada sulla quale ti si stagliano rotonde, incroci, semafori e dossi. E tu sei li, con le mani strette al volante alle ore dieci e dieci, il pedale dell'acceleratore schiacciato ed il freno a mano buttato fuori dalla finestra. Non devi decellerare, devi solo stare attenta a non investire nessuno e salvaguardare il tuo bolide per evitare che si ammacchi lungo la corsa.
E' un compito difficile, lo ammetto. Credevo che cambiare certi atteggiamenti fosse cosa facile. Ora so che tutto quello che riguarda noi stessi, soprattutto ciò che abbiamo nascosto nel cuore, è in assoluto la cosa più ardua, più dolorosa da affrontare ma nel contempo anche la più entusiasmante. E' una sensazione che ti riempie come un vaso di cristallo, diventi trasparente e leggera, respiri le tue sensazioni come se fosse ossigeno nuovo, qualcosa che tu non hai mai respirato. E' vita pura.Mi sono imposta degli out out. Mi sto obbligando a guardarmi in faccia, a smantellare anni di vita vissuta a metà. Di interi periodi nei quali qualcun'altro ha vissuto al posto mio, rubandomi la scena o facendo in modo che i miei desideri restassero tali. Stavo smettendo di vivere, tanto cosa avrei potuto cambiare?Ed invece bisogna cambiare noi stessi. Gli altri restano uguali, è un problema loro. Non deve essere il nostro. Io devo occuparmi di me con tutta la delicatezza che posso e con tutta la determinazioneche occorre, rasentando anche l'indecenza se questo servirà a togliermi gli stati grigi ed avvizziti che mi ricoprono. Io devo poter vivere secondo la mia natura senza che questo debba insidiare in me la paura della perdita, la paura dell'abbandono delle certezze (quali?...), il timore di ferire le persone che mi stanno accanto. Se questo dovesse avvenire è solo perchè chi ti sta accompagnando con ti vuole conoscere per quello che sei. E' un amore a metà e di questo ora ne sono più che convinta.
Mi sono dettata delle regole, sto cercando di interiorizzarle:
NON desiderare ... impegnati per realizzare i tuoi sogni
NON rimandare le azioni ... domani potresti avere altro da fareSii te stessa fino in fondo ... agisci per quello che sei, non per quello che ti è comodo essere
NON avere paura di amare ... comportati come il cuore ed il corpo comandano, loro non sbagliano mai.
Poche cose. Sembrava così facile ed invece cado, mi sbuccio, faccio doppi giri delle rotonde, sobbalzo sui dossi ed ogni tanto mi lascio prendere dalla non-voglia e mi accosto a qualche piazzola per tentare una sosta, pessima cosa la pigrizia!Non serve a nulla, serve solo a perder del tempo prezioso.
Sto studiando con lena, mi sto applicando... nello studiare me stessa.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Area Sosta Camper I Pini
Siamo nei pressi delle Terme di Rapolano, in provincia di Siena, dove ci si rilassa e si gode la natura. Esattamente a circa un centinaio di metri dal centro... Leggere il seguito
Da Catia D'Antoni
DIARIO PERSONALE, VIAGGI -
Una riflessione sull'omosessualità
Da: ANSA.itNozze gay, l'Irlanda vota sì. Arcivescovo Dublino, la chiesa faccia i conti con la realtàL'affluenza a livello nazionale è stata del 60,5%Gli... Leggere il seguito
Da Ritacoltellese
DIARIO PERSONALE -
Don Bosco 1815-2015: post #26
All’inizio della terza decade (1846-1855) delle “Memorie dell’Oratorio” di Don Bosco, quando l’Oratorio di Valdocco inizia a far parlare di sé in città, il... Leggere il seguito
Da Tgs Eurogroup
DIARIO PERSONALE -
"Keep calm and have a cupcake" #5
"Keep calm and have a cupcake" è la gustosa rubrica nella quale parlo dei dolcetti che provengono dai libri, che si ispirano a loro o che semplicemente possono... Leggere il seguito
Da Franci
DIARIO PERSONALE, LIBRI -
«Sparerò senz’altro al Papa». L’inquietante libertà di Ali Ağca.
Il 18 gennaio 2010, Mehmet Ali Ağca usciva dal carcere turco di Sincan, presso Ankara, dove era stato detenuto per le condanne inflittegli dalla giustizia... Leggere il seguito
Da Paolotritto
TALENTI -
Don Bosco 1815-2015: post #24
La seconda decade (1835-1845) delle “Memorie dell’Oratorio” di Don Bosco si conclude, dopo numerosi trasferimenti di sede dell’Oratorio Salesiano, con la sua... Leggere il seguito
Da Tgs Eurogroup
DIARIO PERSONALE