Sto invecchiando

Ci sono mattine in cui i tuoi anni (seppur ancora pochi) pesano come macigni.Sono quelle mattine in cui magari hai fatto tardi, o hai bevuto quel mezzo bicchiere di troppo e il primo sole ti presenta il conto da pagare, fatto di mal di testa, occhi arrossati e una totale confusione mentale.Ci guardiamo in uno specchio che riflette un'immagine spietata di noi, iniziamo ad invecchiare.Invecchiare a 23 anni? lo so che sembra un esagerazione ma la vecchiaia è qualcosa di estremamente variabile, che non si collega alla mera data di nascita ma , sopratutto, a tutte quelle cose che non possiamo fare perchè "non abbiamo più l'età".E' la pizza iper carica che divoravamo in un lampo senza colpo ferire e che ora ci tormenta tutta notte, è la doppio malto che una volta era la nostra migliore amica e ora ci colpisce alle tempie con l'irruenza di un Tyson alterato, è la notte che prima padroneggiavamo come animali nel loro habitat e ora ci perdiamo straniti tra uno sbadiglio e l'altro.Diventiamo più vecchi e siamo i primi a rendercene conto, con gli amici si fa gli spavaldi, si fa finta di niente, ancora forti come leoni, mentre il nostro organismo è un agnellino spaventato che ci supplica di non replicare, di passare la mano, di arrenderciUna volta si faceva "serata" dal giovedì alla domenica, senza mai fermarsi, sempre un passo più in là verso il limite strutturale ora se tardiamo dai nostri bioritmi normali il venerdì viviamo in catalessi da letto-divano per i restanti giorni del week-end. Che tristezza.E' ineluttabile, ci inventeremo scuse per saltare l'uscita senza rovinarci la reputazione, è l'unica cosa da fare mentre guardiamo quelli più grandi di noi che ancora non si fermano, chiedendoci come diavolo fanno.Forse sono solo prigionieri del loro ego, incapaci di arrendersi all'evidenza e disposti a pagare un prezzo alto fatto di inesistenti mattine comatose pur di assaporare ancora un pò dell'elisir di giovinezza che si sta esaurendo.