L'anno scorso, proprio in questo periodo, comunicavo agli utenti che nel 2014 avrei preso una pausa dalla mia attività sul ratta blog.
Ora siamo quasi al 2015 e, con grande dispiacere, vi comunico che termino le attività del ratta blog 2.0
A 32 anni sono all'inizio di una nuova fase della mia vita e ho preso questa decisione principalmente per 3 motivi:
- dopo anni di sacrifici e sbattimento, si intravede una stabilità lavorativa;
- a Maggio 2015 mi sposo;
- ho investendo molti sforzi in nuovi progetti a livello professionale.
Il "ratta blog 2.0" nacque nel 2006, dalle ceneri di un precedente "ratta blog" che avevo aperto su msn per 2 anni.
Grazie a questo mio "hobby" ho avuto l'opportunità di crescere e rinforzare alcuni miei principi, riuscendo ad identificare meglio le priorità della mia vita.
Ho avuto la possibilità di conoscere tante persone, con cui ho potuto confrontarmi e capire che molte cose che consideravo stronzate magari per altri non lo sono.
Ho imparato tanto, soprattutto da chi meno me l'aspettavo.
Ho avuto la fortuna di poter tracciare nella mia testa una linea comune che unisse economia, scienza, religione, lavoro, relazioni e tanti altri ambiti della mia vita.
Di conseguenza ho capito tanti dei miei limiti, limiti così grandi che, pur essendone consapevole, non riesco a superare.
Circa 4 anni fa, nella mia mission scrissi:
Ed in caso tutto finisse in una bolla di sapone?
Va bene lo stesso, perché confrontandoci e studiando soluzioni acquisiremo degli strumenti che ci aiuteranno a migliorare la nostra vita e quella delle persone che vogliamo bene.
Non credo sia finita in una bolla di sapone, ma è finita, e credo di aver ottenuto quello che descrivevo; spero sia lo stesso anche per chi ha usufruito dei contenuti del blog.
Avrei voluto più partecipazione, ancora più confronto con gli altri, ma purtroppo ho potuto osservare che le persone hanno difficoltà ad aprirsi anche su internet, protette dall'anonimato. E tanti altri sono pigri, non hanno l'interesse a confrontarsi per il semplice piacere di conoscere le esperienze di altri. Inoltre, credo che forse non sarei riuscito a gestire troppe conversazioni con la dovuta attenzione: alla fine è andata bene così.
Anche se smetto con le pubblicazioni, come al solito, mi piace lasciare dei buoni propositi per il futuro:
- rimarrò comunque a disposizione di chi mi contatterà, privatamente o tramite il blog;
- il ratta blog 2.0 potrà essere usato da chiunque vorrà usufruirne, rispettando i principi della mission.
Per il resto, se vorrete appoggiarmi la vostra partecipazione, continuerò la mia attività di blogger in un ambito più specifico e tecnico, con le seguenti due iniziative:
Ringrazio veramente tutti, anche chi non ha mai interagito con me, sia per i dati che mi hanno fornito sul loro traffico (non so se lo sapete, ma posso conoscere che parola digita un utente su google per arrivare sul blog) e soprattutto per le storie che mi hanno raccontato. Mi scuso per non essere riuscito a fare meglio, ma purtroppo la mia ossessiva ricerca del lavoro non mi ha permesso di diventare un serio blogger professionista. Vi auguro tutto il meglio.
PS:Ovviamente, se avete qualche idea per utilizzare il ratta blog, preparatemi un buon progetto editoriale e sono pronto a lasciarvelo gratuitamente