Stop al consumo di suolo, stangata sugli oneri di urbanizzazione

Cantieri ovunque, sorgono nuovi fabbricati in continuazione e le aree agricole diminuiscono rapidamente proprio verde Lombardia. Dunque, per fermare la corsa alle costruzioni, salgono le tasse locali. Lo aveva previsto la legge Salva Italia, lo ha ribadito la nuova legge regionale che pone limiti al consumo di suolo e il Comune di Cremona si è adeguato: chi costruisce nuovi immobili su aree agricole pagherà oneri di urbanizzazione più cari del 20%. Ieri la giunta ha discusso una bozza di delibera e oggi in commissione Territorio l'assessore Andrea Virgilio lo ha confermato. "Una mazzata" ha commentato sul momento Federico Fasani (Ncd) ma non c'era alternativa per il Comune, come ha replicato Virgilio. Dunque per i privati che vogliono trasformare aree agricole in aree fabbricabili e costruiscono immobili le tasse aumentano. È la conseguenza di un consumo di suolo considerato da molti ormai eccessivo. Costruire è possibile senza stangata, ma ristrutturando e recuperando edifici esistenti.