Stop alle critiche!!
Accanto alla lamentela costante un altro aspetto che lascia il tempo che trova ma che caratterizza ampiamente la vita di ognuno di noi è quello delle critiche.
Come tu ormai avrai capito, sono uno sportivo.
Alla domenica mattina, molto spesso vado a correre nelle mie gare domenicali gli 11/12 chilometri.
Costantemente supero i camminatori o le camminatrici, gruppetti di persone che si godono la mattinata passeggiando con la loro bella tenuta da ginastica e, soprattutto, chiaccherando e …. spettegolando.
Puntualmente, non essendo la mia velocità tale da superare istantaneamente questi gruppi, riesco a cogliere spazi di chiacchera che, indovina un pò, vertono sempre sugli stessi temi:
La sorella di Gigi ha lasciato il marito; pensa te, a 45 anni ha lasciato un buon uomo così…
Lucia ha litigato con Flavia; pensa con tutto quello che Flavia ha fatto per lei…
Antonio ha avuto il coraggio di sbattere la porta in faccia a Lucio; vale meno di zero…
E così via. Sono solo piccoli esempi per indicare che la maggior parte delle chiacchere verte sulle critiche agli altri.
Ora, è vero che se tutti fossimo uguali il mondo sarebbe alquanto noioso.
E’anche pure vero che la bellezza della nostra terra sta proprio nella sua diversità.
Perchè, dico io non riusciamo ad accettare semplicemente la differenza delle persone.
Perchè dobbiamo costantemente criticare gli altri?
Perchè non ci limitiamo a guardare ai nostri pensieri e alle nostre cose e a considerare con semplice benevolenza gli atteggiamenti altrui?
Anche perchè, a me capita spesso e sono sicuro anche a te, dopo una sfilza di critiche mosse a qualche amico o collega, dentro di noi le cose non stanno poi così tanto bene. Sento sempre un nosochè di agitazione, qualcosa che non mi fa star bene. Anche per gli altri è così. Lo so per certo. Eppure non riusciamo a fermarci.
E il tempo che potremmo usare per “costruire”, lo usiamo per “demolire” con le chiacchere gli altri e, insieme agli altri, noi stessi.