Stop al seno rifatto come regalo di compleanno per le ragazzine… se fatto a fini puramente estetici.
Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ha approvato il disegno di legge che, “per consentire una più ampia informazione sugli effetti indesiderati nonche’ sulle tipologie e sui materiali usati.
L’obiettivo, informa il comunicato di Palazzo Chigi, è “fornire un ulteriore strumento a tutela della salute delle persone che fanno ricorso a questo tipo di intervento chirurgico, che recenti statistiche indicano solo in minima parte legato a patologie mediche”. Il disegno di legge, sul quale e’ stato sentito il Garante per la privacy, vieta inoltre il ricorso all’intervento da parte di minori.
La nuova disciplina, oltre a vietare l’intervento di mastoplastica alle minorenni, istituirà un Registro Nazionale e dei Registri Regionali delle protesi mammarie per controllare meglio un fenomeno sempre più dilagante. Per dare una sicurezza maggiore a chi si sottopone a questo intervento e per evitare materiali di scarsa qualità che aumentano i rischi e controindicazioni per la salute.
Un provvedimento legislativo quindi che dà finalmente regole che garantiscono più sicurezza in questo tipo di interventi, che ultimamente hanno visto il boom del business, registrando anche l’aumento delle richieste di minorenni, che si avvicinano troppo presto alla chirurgia estetica, in un’età in cui il fisico non ha ancora completato lo sviluppo.
Molte donne sono convinte che un seno più prosperoso aumenti , oltre agli sguardi maschili, anche l’autostima di sé.
Facile “bacchetta magica” risolutiva, priva di sana fatica ai problemi di relazione umana, confronto e reciprocità fra i sessi.
Un bel seno, possibilmente gonfio e voluminoso e voilà, stop ai problemi, stop alla solitudine, fiumi di uomini (tutti perfetti) che cadono ai piedi dei due rigonfiamenti…donne che la pensano in questo modo si meritano uomini che apprezzano solo l’involucro femminile!
Ovviamente, il discorso diventa moderato verso le minorenni che si sa, attraversano una fase di crescita delicata, un processo di transizione verso lo stato adulto, caratterizzato dal cambio di atteggiamento verso se stesso ed il mondo circostante e che si consolida grazie alla rete di relazioni e di scambi volti a verificare il proprio valore e a rifletterlo su se stessi.
Finita questa fase, si è adulti a tutti gli effetti e ricorrere alla chirurgia estetica per aumentare il seno di tre o quattro taglie, solo ed esclusivamente per un’avvenenza manifesta, indica superficialità.
L’intervento di mastoplastica additiva porta a risultati evidenti, ma è anche vero che spesso il seno rifatto risulta del tutto innaturale. Un incubo ancor peggiore della scarsità, è vedere certe misure esplosive che nessun vestito può trattenere, aggirarsi fra noi. Un seno troppo grande infatti stona con il resto del corpo, e potrebbe anche portare problemi alla schiena ed alle articolazioni. Se le protesi sono molto grandi il seno assumerà la tipica forma a palloncino, che resterà uguale (gonfia e tonda) anche in posizione sdraiata, e questo creerà un effetto del tutto innaturale e non credo “arrapante”…
La capacità di essere donna nel tempo è una questione più di carattere e cervello che di misura.
Visualizza altro: FACCIAMOCI BELLI! Posted: 26 giugno 2010http://www.affaritaliani.it/cronache/seno_rifatto_addio_per_under_18_300710.htmlhttp://www.romagnaoggi.it/cronaca/2010/7
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