Storie affascinanti e lontane

MILANO. Al termine della finale di coppa del Re tra Atletico e Real, al termine di una giornata nella quale il Bayern festeggia il fatto di aver riempito lo stadio virtuale di 45 mila persone che vedranno la finale di Champions sullo schermo, beh, vengono alcune considerazioni malinconiche. Il grande calcio non abita più da noi, ma se vogliamo proprio dirla tutta, è lontano anni luce. Nel breve volgere di poche ore abbiamo visto un romanzo calcistico dipanarsi sul campo del Bernabeu e forse il declino del più osannato tra gli allenatori venire a galla, ma ci siamo presi anche una bella tranvata dai maestri del nuovo pallone, da quei tedeschi che sanno vendere il loro calcio ai loro tifosi meglio di tutti in Europa. Propongo un bel pulmino di dirigenti de noantri che facciano tappa a Madrid per prendere nota di come si costruisce un grande romanzo popolare calcistico e poi dirigano su Monaco, per prendere appunti su come di vende il calcio. Per davvero.