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Storie dalla rete – Andrea Diprè: il trash diventa culto

Creato il 06 novembre 2013 da Molipier @pier78
Storie dalla rete – Andrea Diprè: il trash diventa culto Macbeth Macbeth vedi altri articoli 06 novembre 2013 16:34 11 Flares Filament.io Made with Flare More Info'> 11 Flares ×

L’avvento della rete e soprattutto del più famoso sito di condivisione video YouTube ha creato fenomeni sociali imprevedibili, soprattutto per i creatori delle tecnologie stesse.

La possibilità di filmarsi con una economica webcam, condividere i propri video con tutto il mondo rapidamente e facilmente ha permesso a moltissimi personaggi (anche bizzarri) di raggiungere vette di notorietà paragonabili a quelle dei VIP del mondo dello spettacolo.

E’ il caso dell’avvocato Andrea Diprè, disceso dalle terre del Trentino-Alto Adige per cavalcare l’onda del trash su YouTube, sfida vinta nel mezzo delle tante polemiche che la sua figura ha sempre generato ma che mai hanno scalfito l’interesse che lo circonda da parte dei tanti fan, seguaci, polemizzatori e contestatori.

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Perchè io sono Andrea Diprè

Così esordiva all’inizio di ogni suo video l’avvocato/critico d’arte prima di mostrarci l’ennesimo bizzarro elemento che aveva scovato tra la miriade di sedicenti pittori, scultori, artisti, medium e chi più ne ha più ne metta.

Diprè ha parecchia esperienza alle sue spalle, fin dai lontani anni ’80 dove si presentava su canali televisivi locali nel padovano in trasmissioni dove venivano presentati quadri ed opere di vario tipo: parecchia acqua è passata sotto i ponti da allora, ed il critico d’arte si è trasformato in presentatore e youtuber incallito con vari canali seguitissimi al suo attivo più alcune frequenze in chiaro acquistate sulla piattaforma Sky.

Contrariamente a molti youtubers, che cercano fama, approvazione o semplicemente condivisione di argomenti di loro interesse, l’avvocato Diprè ha imbastito un vero e proprio freak-show intervistando moltissimi personaggi controversi e trash della rete tra cui spiccano “mostri sacri” come Osvaldo Paniccia, Giuseppe Simone, Matteo Montesi e Richard Benson.

Proprio Osvaldo Paniccia, defunto artista di Terracina, è stato uno dei più famosi casi trattati da Andrea Diprè sia per la sua capacità artistica (molti quadri sono davvero ben fatti) sia per il suo aspetto curioso. Il profilo Facebook di Diprè è tra i più visitati e si possono notare numeri enormi di fan appassionati delle vicende trash messe in campo dall’avvocato, comprese interviste a mistress sadomaso, pornostar (celebre l’intervista a Sasha Grey portata avanti in inglese stentato) ed i più recenti video di gameplay creati sull’onda del successo di gioci come GTA V e Call of Duty.

Non c’è dubbio che in Italia sia diventato uno dei personaggi più famosi a riprova che, come il proverbio recita “bene o male, l’importante è che se ne parli”.

Storie dalla rete – Andrea Diprè: il trash diventa culto

Profilo di Simone Granata

Nato nel 1982, studi di economia e di informatica: appassionato di videogames, computer, internet, musica (soprattutto generi alternativi), politica, viaggi ed animali

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