Avevo giusto qualcuno alle mie spalle..
Arrivo tardi a postare questa mia prima mezza del 2015 solo perchè troppo impegnato,ma avrei voluto scrivere subito che è stata una bella giornata,una bella gara e che in vista della maratona di Londra ho corso bene facendo anche un buon time finale 1h20'34".In tanti mi chiedono...come andata?... Poi alla mia risposta dicono...ah...niente personale?..Sembra facile ogni anno correre sempre in 80' una mezza maratona ma vi assicuro che non lo è e per farlo devo allenarmi sempre con ancora più motivazioni dell'anno precedente,quest'anno ad Ottobre farò 45 anni e sono consapevole che i tempi si alzeranno,è fisiologico ma questo me lo dicevo anche a 40 anni eppure ho continuato a migliorarmi ed ora anche se per pochi secondi non succede (esempio questo tempo è 35" distante dal mio personale)sono contento di poter correre ancora a questi livelli,quando nel 2006 mentre giocavo ancora a calcio provai per la prima volta a correre una mezza la finii in 1h41' mai avrei pensato 10 anni più vecchio di poter correre ancora 20 minuti più veloce sulla quella distanza.
Sembro un marciatore...
Sembra quasi uno sfogo,in realtà è solo la voglia di fare capire che una gara non è andata bene solo se ci siamo migliorati..anche perchè non sarà possibile in eterno farlo,quindi le cose da cogliere sono altre,come seguire le sensazioni che arrivano dalle nostre gambe e dalla nostra testa mentre gareggiamo,trovare gli stimoli per correre bene un km e poi quello dopo e così via fino al traguardo. Sarebbe troppo facile correre qualche mezza maratona in più e farle tutte ad un ritmo di qualche secondo più lento al km che mi permetterebbe di chiudere comunque con un tempo finale di tutto rispetto,tipo 1h22'-1h23',ma a quel punto non sarebbe più una gara ma un allenamento...e quindi il risultato finale sarebbe per me superfluo.Arrivo tranquillo...
Tornando alla Stramilano era la seconda volta per me,dopo quella del 2009 e devo dire che mi sono divertito,c'è una grande partecipazione e se il meteo è bello come in questo caso ci si gode anche il percorso,l'arrivo dentro l'arena è la ciliegina sulla torta,io ho corso tutta la gara regolare,anche un po in progressione poi però dal 15°km in un tratto di falsopiano a salire con vento in faccia cercando di spingere di più per non perdere troppo ritmo ho accusato un fastidio al bicipite femorale sinistro e li mi sono detto ..pensa a Londra..così ho mollato quella spinta ulteriore fino a non sentire più il fastidio,questo mi ha fatto perdere la possibilità di attaccare il mio PB ma mi ha permesso di correre forte l'ultimo km senza dolori e non avere problemi in vista del vero obiettivo che rimane la London Marathon del 26 Aprile.