Ferdinando Scianna, Paris, 1975 da qui
Una strega mi ha scritto parole in libertà stasera, parole bianche con fili attaccati e lenzuola di corredi femminili e teatro. Follia bella da leggere e da immaginare, che si intreccia ai discorsi a cena, si raccontava di alieni e di riconoscimenti. Fila tutto, s'intesse tutto oggi.
Una bella giornata rotonda, che scorre via leggera, ne va lasciato un segno allora. Ci metto fiori opulenti, rose d'autore, sono stata proprio brava e me le merito. E su tutto quello per cui non sono stata brava, ma solo tanto reattiva al Lentogest, ci metto la risata di G. mentre facevamo la lotta.
Ho un pensiero fisso in questi giorni, un pensiero di lentezza e pazienza. Ho anche una mano sulla pancia, gesto istintivo carico di memoria. Cara amica non pensare, penso io per te, per un attimo riposa la tua mente e il tuo cuore e smetti di contare. E se io fossi davvero un po' strega - a tutte un po' piace crederlo - ti farei una stregoneria bella, buona, un incantesimo che ti faccia ridere. Non sono strega, non ho prove certe almeno, perciò mi accontento di pensarti forte e in modo complesso - la semplificazione mi ha portato a questo, alla riscoperta prudente della complessità. Leggo lenta le tue parole dolorose e rivivo. Non legare una cosa bella a un sacrificio. Non sono prove, non c'è in palio santità. Ce lo hanno fatto credere, faceva comodo crederlo (sì, ma a chi?), c'è tutta una mentalità diffusa che porta ancora a crederlo, ma non è così. Credimi, non è così.
Guardo le rose e mi ricordo che quando pensavamo "avremo mai figli?" era il periodo in cui io e M. prendevamo il tram insieme, ogni mattina. E ogni mattina incontravamo Margherita con la sua mamma e il suo papà. Andava all'asilo e faceva i discorsi strampalati e saggissimi dei bimbi. Margherita l'abbiamo vista crescere, l'ultima volta era già ragazzina e noi spingevamo un passeggino. Lei per noi rappresenta la biondina immaginata, immaginata per molto tempo. Bionda, eterea, delicata. La Bionda che è capitata a noi è tutta tonda senza spigoli, impetuosa e profuma di pioggia quando dorme. Immaginavo una margherita, è arrivata una rosa. Alle streghe capita a volte di correggere il tiro dei propri desideri, ma è sempre magia.