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Stupidario veterinario # 2

Creato il 03 luglio 2013 da Bradipo
Ci sono quelle giornate che partono un po' così...male , maluccio anche perchè la notte ha portato con sè ben poco sonno e riposo sulle ali di pensieri e di preoccupazioni. Avevo un appuntamento importante per risolvere una questione di lavoro un po' stantia, avete presente? una specie di buco che si ingoia via parte dei tuoi sudatissimi guadagni e che proprio per questo è importante da chiudere.
Quindi preoccupazione perchè il passo è importante, agitazione , molta più agitazione di quanto per esempio viva una sessione chirurgica. Dovete sapere che io sono un bradipo piuttosto apprensivo un po' in tutto, anche nel lavoro. Soprattutto in una parte del mio lavoro come la chirurgia in cui la pecisione deve essere massima. Perchè anche se mi occupo di animali, la loro vita per me è sacra almeno quanto quella degli umani , non conta di meno.
Da dove eravamo partiti? Ah si da una giornata partita un po' così......poi improvvisamente , proprio mentre stai accogliendo un cliente per una visita, todo cambia perchè getti un'occhiata fuori della porta dell'ambulatorio e vedi una cosetta piccola, piccolissima, con talmente tante macchie addosso che sembra uno scarabocchio.
Fa il giro largo perchè come tutti gli animali sente puzza di veterinario ( l'odore della paura e non sto parlando de La pallottola spuntata, loro hanno un olfatto davvero molto più sensibile del nostro, vivono in un universo di odori a noi precluso), zampetta veloce e si va a nascondere dietro un bidone dell'immondizia.
Vado fuori per cercare di recuperare l'esserino,sperando di non doverlo inseguire perchè essendo bradipo non sono molto adatto agli inseguimenti. Questione di struttura fisica e mentale, al massimo come dice Wikipedia posso percorrere 240 metri all'ora.
Invece quel ciuffo di peli con qualche ossetto dentro sta rannicchiato e quando vede che mi sto avvicinando quasi mi viene incontro.
Stupidario veterinario # 2Eccola qui ! Ma quant è bella in una scala da 1 a 10? Mille ? Milleecinquencento?
Naturalmente l'ho accolta subito nell'ambulatorio e l'ho sottoposta allo sguardo indagatore dell'altra gatta: ho una gatta a tre ruote motrici, dolcissima, affezionatissima che vive già con me al lavoro.
Ebbene Minnie ( le hanno messo un nome da topo, ironia della sorte)  prima ha guardato la piccola, le ha dato un'annusata veloce e poi ha guardato me con uno di quei classici sguardi del tipo " E mo' chi caz è questa?"
Dicevamo che è femminuccia e ho deciso di tenerla con me , anche perchè mi piangeva il cuore lasciarla li' fuori da sola praticamente condannandola a una vita più breve di quella dei suoi colleghi felini sull'Appia . Da me non ci sarà l'Appia ma c'è sempre la Tiburtina che purtroppo miete numerose vittime tra i quadrupedi....
Unica cosa le devo mettere un nome: non sono molto bravo ad affibbiare nomi quindi ho deciso di fare un sondaggio tra quei due o tre che leggono questo blog.Perchè non mi date un'idea per il nome a questa delizia?
Dopo che l'ho portata dentro l'ho fatta accomodare davanti a una ciotola di croccantini e a dell'acqua che mi pare ha molto gradito.
E' un po' denutrita e ha anche un po' di raffreddore.
Prima scena da ricordare è il suo incontro con il pinscher nano di un cliente: trovatasi di fronte a questo gigante ( per lei sono tutti giganti) si è gonfiata tutta, ha cominciato a soffiare come un soffione boracifero e ha assunto la forma di un riccio di mare con tutti i peli dritti sparati contro la forza di gravità.
Stupidario veterinario # 2Et voilà! Seconda sorpresa! Sono arrivati i nuovi biglietti da visita. Nuovo design, la foto di un cucciolo( e voi sapete di che animale è, vero?) e già che ci stiamo anche una botta di virtualità che entra decisamente nella realtà.
Oops! si legge qualcosa? non vorrei che mi accusassero di pubblicità non legale.
Ho deciso di intitolare questa serie di posts " Stupidario Veterinario" ma oggi non sono stato molto sul comico , ragione per cui questi posts sono nati, cioè per ridersi un po' addosso.
Per chiudere questo post allora prendo a prestito il racconto di quello che è successo a un altro collega siculo, raccontato con le sue parole: ogni volta che lo rileggo mi salgono le lacrime agli occhi per il troppo ridere.
"Qualche tempo fa, nell'ambulatorio dove facevo pratica, entra la classica famigliola madre padre e bambino con jack russel al seguito, tutti in evidente sovrappeso, bassi di statura lui con pochi capelli alla lino banfi, lei con capelli rosso fuoco. Essendo estate avevano tutti una tenuta da mare, quindi zoccoli del dottor Scholls, canottiera d'ordinanza con tanto di lembo di panza che dava quel tocco di vedo non vedo per i maschietti, la signora in due pezzi (me ce ne volevano almeno 5 per nascondere bene tutto) e pareo a coprire il voluminoso addome tanto da sembrare in tenuta premaman. Dopo i normali convenevoli tra i proprietari e i medici, si passa alla visita del cane (un maschietto di 3 anni). Il proprietario comincia a chiedere se il cane si deve accoppiare perchè lo vede spesso montare giochi, gambe, cuscini, pantofole e tutto ciò che gli capita a tiro. Poi la conversazione comincia a degenerare davanti a moglie e bambino, il padrone gonfiandosi in petto comincia a dire "Picchì stu cani è comu u so patruni, pensa sempri a futturi, dutturi avissi a vidiri...avi na minchia chi è quantu u me brazzu...comu a mia picciriddu ma cu na minchia tanta...VERU GGIOIA - in direzione della moglie-" Senza parole, il medico con abilità sopraffina, glissa sull'argomento, tornando alla visita facendo finta che nulla fosse stato detto..."

(Traduzione per i non poliglotti, anche se perde un po senza il folklore dialettale: " Perchè questo cane è come il suo padrone, pensa sempre a copulare, dottore dovrebbe vedere il pene del cane, ha la dimensione del mia braccio..proprio come me, di dimensioni ridotte ma con un gran pene...vero cara?!")
Allora mi aiutate a decidere il nome di quella piccola delizia che entra giusta giusta nel palmo della mia mano?

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