Magazine Diario personale

Su nella stanza di Honey (recensione)

Da Bangorn @MarcoBangoSiena

Hot Kid, romanzo che avevo recensito QUI e che aveva gli stessi protagonisti, mi aveva favorevolmente colpito. Lo stile di Elmore Leonard rimane uno di quelli che preferisco, asciutto, con dialoghi perfetti e che bastano da soli a raccontare una storia. Quasi una sceneggiatura, anche questo Su nella Stanza di Honey ha replicato, per quanto mi riguarda, è uno di quei romanzi che consiglierò, ovviamente alla gente giusta.

Copertina

Copertina

Trama

Honey Deal ha appena divorziato da Walter (Valter) Schoen, un macellaio di origine tedesca che si considera il gemello di Heinrich Himmler, e che in realtà è una spia tedesca.
Honey viene contattata dal marshal Carl Webster, che sta inseguendo alcuni criminali di guerra tedeschi fuggiti da un campo di prigionia.
Insieme a Honey, Carl si metterà sulle tracce dei fuggitivi, partendo proprio dalla pista dell’ex marito della donna.

Elmore Leonard

Elmore Leonard

Considerazioni

Sarei davvero curioso di sentire in giro opinioni sulla scrittura di Leonard. Finora ne ho trovate poche, per fortuna positive, sullo stile dell’autore. Elmore Leonard era fuori dai canoni, e credo che non sia una novità per gli addetti ai lavori, ma che potrebbe spiazzare i lettori abituati ai verbosi romanzi pieni di descrizioni e di aggettivi, in cui l’autore lascia spazio limitato ai dialoghi in prima battuta.

Leonard, se vogliamo, eccede dall’altra parte. Un minimalismo indirizzato soprattutto al botta e risposta, ai dialoghi nei dialoghi, cosa che io invece apprezzo moltissimo. Sarà che provengo anche dalla cultura cinematografica, passione che per quanto mi riguarda è cresciuta pari passo con quella della lettura, e trovarmi di fronte a un autore che sembra mixare le due cose, non può che farmi piacere.

Le 10 regole di Leonard (da Tumblr)

Le 10 regole di Leonard (da Tumblr)

Anche in questo caso, come dicevo in apertura accennando a Hot Kid, Leonard ci serve sì un romanzo completo, ma allo stesso tempo una sceneggiatura bella e pronta per un eventuale adattamento cinematografico.
E se qualcuno si chiedesse se ciò non può essere un difetto nel ricostruire le scene, vi posso assicurare che con pochi dettagli rivelati nei dialoghi o nelle poche descrizioni, voi saprete com’è Honey, com’è Carl Webster e com’è l’ambiente che li circonda. Fate la prova.

Enhanced by Zemanta

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :