Sublime match al Millennium

Ma che partita è stata ieri Galles Australia? Avevamo ancora l'animo appagato dall'incredibile Irlanda-All Blacks della settimana scorsa quando è arrivato questo fantastico match: alla fine è finito 30 a 26 per l'Australia che ha meritato la vittoria ma se l'è dovuta sudare contro il solito cuore, ma non solo, gallese.
Neanche tempo di partire e Folau prende un gran buco, i Gallesi devono ripiegare frettolosamente ma Alu Wyn Jones ha il guizzo giusto per recuperare il pallone; l'ovale viene mosso subito fuori e Scott Willimas allarga per George North che si mette in moto e si lancia col grabber, Ashley-Cooper è in anticipo sulla chiusura ma pasticcia e il trequarti ala gallese si ritrova la palla in mano e schiaccia in bandierina. Leigh Halfpenny centra i pali da posizione defilata e il Galles è 7 a 0 al secondo minuto.
Un calcio per parte di Halfpenny e Leali'ifano fissano il punteggio sul 10 a 3 al 15esimo.
Al 18esimo Halfpenny ha un'altra occasione piazzabile, da quasi metà campo e per di più angolata: gran petarda e palla in mezzo ai pali per il 13 a 3. Neanche tempo di riprendere il gioco che Kepu sbatte violentemente a terra Hibbard, Hooper è (sempre) nel posto giusto e al momento giusto e gli scippa il pallone che viene allargato in una frazione di secondo, Cooper si inserisce, delizia il Millennium con un gran passaggio per Tomane che fa solo da sponda per l'interno dove arriva Christian Leali'ifano che segna; il centro aussie mette anche la trasformazione e il punteggio è 13 a 10.
Al 25esimo up-and-under australiano su cui si fionda Halfpenny che atterra e trova un gran buco, sul proseguo dell'azione il Galles guadagna un calcio di punizione ma stavolta l'estremo è sfortunato perché l'ovale si stampa sul palo.
Al 30esimo il Galles si guadagna un altro calcio piazzabile, stavolta ci va Dan Biggar e lo mette, 16 a 10. Da questo momento cominciano 5 minuti di apnea in cui si vedono dei gran numeri di Quade Cooper e delle disperate difese gallesi; alla fine Biggar è costretto al fallo professionale e Barnes gli mostra il cartellino giallo.
A tre minuti dalla fine del primo tempo arriva la meta di Israel Folau ma i Wallabies se la devono sudare complice anche i due mostruosi placcaggi di North e Hibbard; Leali'ifano mette la trasformazione ed è sorpasso aussie, 17 a 16.
La ripresa la cominciano meglio gli ospiti: Halfpenny libera ma manca la touch, Folau lancia l'impressionante accelerazione di Cummins e i Gallesi sono costretti al fallo; Leali'ifano non si fa pregare e manda tra i pali il calcio del 20 a 16.
Al 46esimo si disputa la prima mischia ordinata del match.
Grande Australia tre minuti più tardi: i Wallabies attaccano e alla fine non possono non segnare con Joe Tomane dopo aver fiaccato la comunque grande difesa gallese; Leali'ifano trasforma il 27 a 16.
Al 53esimo arrivano ancora punti per gli ospiti, ancora dal piede educatissimo di Leali'ifano che manda a bersaglio il calcio del 30 a 16; sembra finita.
La scossa ai padroni di casa la dà la volata di Liam Williams che arriva a un paio di metri dalla meta, nel proseguo dell'azione Barnes (come sempre) vede un fallo ogni tre e opta per il calcio di punizione agli Australiani.
Al 60esimo, però, arriva la metà che incendia Cardiff: George North riceve all'altezza da Biggar, si fuma Genia con un inside step perfetto e segna in mezzo ai pali; Biggar trasforma e il Galles si porta a -7.
I padroni di casa si gettano a testa bassa in attacco ma la difesa regge anche se Mowen in un'occasione esagera e si becca il calcio di punizione; Priestland lo piazza e porta i suoi sul 30 a 26.
Il Galles continua ad attaccare e quasi sfonda al 75esimo ma l'early tackle di Quade Cooper è provvidenziale anche se gli costa un cartellino giallo.
Il finale è comunque emozionante ma il Galles non trova la via per la meta e finisce così 30 a 26.
E' stata una gran partita, giocata alla grande da ambedue le parti: il Galles esce sconfitto ancora una volta ma non ridimensionato perché ha trovato un'Australia che partita dopo partita è migliorata. Un gran match l'ha giocato Quade Cooper alla fine Man of the Match.
Marcature per Galles: Mete: North 2 Trasformazioni: Halfpenny, Biggar Piazzati: Halfpenny 2, Biggar, Priestland Cartellino Giallo: Biggar
Marcature per Australia: Mete: Leali'ifano, Folau, Tomane Trasformazioni: Leali'ifano 3 Piazzati: Leali'ifano 3 Cartellino giallo: Quade Cooper
Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Alex Cuthbert, 13 Owen Williams, 12 Scott Williams, 11 George North, 10 Dan Biggar, 9 Mike Phillips, 8 Toby Faletau, 7 Sam Warburton (capt), 6 Dan Lydiate, 5 Ian Evans, 4 Alun-Wyn Jones, 3 Rhodri Jones, 2 Richard Hibbard, 1 Gethin Jenkins.
A disposizione: 16 Ken Owens, 17 Ryan Bevington, 18 Samson Lee, 19 Ryan Jones, 20 Justin Tipuric, 21 Rhodri Williams, 22 Rhys Priestland, 23 Liam Williams.
Australia: 15 Israel Folau, 14 Joe Tomane, 13 Adam Ashley-Cooper, 12 Christian Leali'ifano, 11 Nick Cummins, 10 Quade Cooper, 9 Will Genia, 8 Ben Mowen (c), 7 Michael Hooper, 6 Scott Fardy, 5 James Horwill, 4 Rob Simmons, 3 Sekope Kepu, 2 Stephen Moore, 1 James Slipper.
A disposizione: 16 Tatafu Polota-Nau, 17 Benn Robinson, 18 Ben Alexander, 19 Kane Douglas, 20 Dave Dennis, 21 Nic White, 22 Mike Harris, 23 Bernard Foley.