La messa di suffragio per il patriarca dei Casamonica è stata un successone! Tanta gente; parenti, amici, affini, semplici spettatori, giornalisti gentilmente minacciati e forze dell’ordine dispiegate a iosa per l’occasione. Stavolta è stato il comune a non badare a spese per evitare la figuraccia. Chi credono si essere i Casamonica’s?
Non è mancato neanche un bel cartello sulla statua di Pasquino con su scritto: “La prossima volta col cazzo che combatto per la patria”, firmato Il Milite Ignoto.
Certo, il suffragio non è stato così sfarzoso come il funerale, troppo intimo per gli standard a cui ci hanno abituati nei giorni scorsi; solo tutti i media e qualche centinaio di persone. Stavolta però il cielo era tristemente spoglio, solo l’azzurro sovrastava la dimessa cerimonia. Ma cosa possiamo pretendere? Purtroppo l’elicotterista è rimasto senza licenza e si è visto costretto a distribuire santini e gadget raffiguranti l’amato defunto in bicicletta.
Corrono voci anche su strani fenomeni che i più suggestionabili iniziano a chiamare, troppo frettolosamente, “miracoli”: avventori che pagano spontaneamente il pizzo senza esser minacciati, alloggi del comune improvvisamente disponibili, fumo buono tagliato con l’henné a 3 euro e 50 e se non li hai spiccioli non fa niente. Ma non ci facciamo prendere dall’entusiasmo, aspettiamo con il dovuto scetticismo il responso dell’Advocatus diaboli.
Illuminanti le parole del parroco della Chiesa di San Gerolamo Emiliani che ha celebrato l’amatissimo patriarca passato, ahinoi, ai più: Casamonica? “Non so nulla di male sul loro conto”. Che dire, fino a ieri bastava che i parroci rimanessero sordi solo al richiamo del peccato, lui, evidentemente, avrà voluto strafare; ma solo per eccesso di zelo ci mancherebbe.
Pochi i telegrammi degli impossibilitati, ne elenchiamo solo alcuni. Il primo è dell’ex ministro Scajola, il quale molto sinteticamente ha scritto:
Sentite condoglianze (stop)
Mi avete forse comprato casa? (stop)
Il secondo è del Sindaco Marino:
Torno subito. (stop)
Tanto nella foto c’era Alemanno. (stop)
Ricevuta la cartolina? (stop)
L’ultimo è del ministro Poletti, costretto all’ultimo momento a rifare due conti:
Purtroppo non posso. (stop)
Cugino ragioniere di Alfano ha sbagliato a conteggiare i neo occupati. (stop)
Enorme figura di merda. (stop)
Voi indite concorsi? (stop)
Per il Trigesimo pizza? (stop)
Commenta: Suffragio troppo sobrio, già in declino il trend Casamonica