Superò il test di accesso ma l’esame era truccato. Il test di accesso alla Scuola universitaria interfacolta’ di scienze motorie (Suism) di Torino nell’anno accademico 2010/11 sarebbe stato truccato.
E’ questa l’ipotesi su cui sta lavorando la Procura di Torino che ha aperto un fascicolo e iscritto nel registro degli indagati tre persone per abuso di ufficio: il presidente dell’universita’ di scienze motorie, Maria Giuseppina Robecchi, Antonio Postiglione un ex dipendente in pensione, che avrebbe fatto da intermediario, e Maurizio Di Gioia, ex assessore a Leini’ ed ex dirigente della Provana, partecipata del comune di Leini’ che si occupa di teleriscaldamento, che aveva partecipato, e superato, il test di ingresso con 50/50. Il Comune di Leinì (Torino) era stato successivamente chiuso per infiltrazioni mafiose.
L’ipotesi degli inquirenti e’ che Di Gioia abbia ottenuto prima le domande del test.
Le indagini, coordinate dal pm Stefano Demontis, sono partite dopo le denunce di diversi partecipanti che avevano avuto dei sospetti.