Ma forse non tutti sanno che in realtà la teoria aveva già visto la luce nel 1929, a opera dello scrittore ungherese Frigyes Karinthy (o Karinthy Frigyes, come si dice in ungherese). Romanziere, poeta, giornalista e traduttore, figura di grande importanza per la letteratura ungherese, Karinthy è stato il primo a proporre il concetto dei sei gradi di separazione nel suo breve racconto del 1929 Catene. Tutto questo l'ho scoperto grazie ad Andrea Rényi, la traduttrice che ha curato la versione italiana di Viaggio intorno al mio cranio, il volume edito da Bompiani che riunisce l'omonimo romanzo (con prefazione di Oliver Sachs) e il suddetto racconto.Questa la sinossi: "Il fragore assordante di un treno di passaggio sorprende Frigyes Karinthy mentre, seduto al suo tavolo preferito in un elegante caffè di Budapest, è assorto nei propri pensieri. Ma non ci sono stazioni e non passano treni, nel centro della città. Il boato è in realtà una potente allucinazione. Dopo aver consultato specialisti di ogni tipo, lo scrittore scopre di avere un tumore al cervello e che un intervento chirurgico è la sua unica possibilità di sopravvivenza. E il 1936 e la neurochirurgia è in una fase pionieristica, ma di forte sviluppo. Karinthy va a Stoccolma e si affida alle mani di Olivecrona, allievo del grande Harvey Cushing. Il suo racconto dell'operazione, subita da sveglio, è - oltre che la prima testimonianza storica di questo tipo - un autentico capolavoro letterario : Karinthy flirta divertito con il presentimento della morte e trasforma il proprio viaggio negli abissi della malattia in una brillante esplorazione della natura umana."
Frigyes Karinthy
Questo, invece, è Dario Olivero su Catene: "Il testo di Catene è un discorso tra un gruppo di amici che parte da un assunto: come scriveva Chesterton, i filosofi si affannano a immaginare un cosmo grande, in realtà è piccolo. Tanto piccolo che, ecco la formulazione della teoria, 'selezioneremo una persona a caso fra il miliardo e mezzo che popola il pianeta, una qualsiasi, dovunque'. Poi scommettiamo che, passando per non più di cinque individui, fra cui un conoscente, possiamo entrare in contatto con quell’individuo. Esempio. Come entrare in contatto con un oscuro operaio della Ford? Soluzione: 'L’operaio conosce il capo officina, che conosce Mr Ford in persona, il quale ha buoni rapporti con il direttore generale dell’impero editoriale Hearst che ha avuto modo di conoscere il signor Pasztor che è un mio ottimo amico'."Buona lettura!
COMMENTI (1)
Inviato il 18 luglio a 18:22
Buongiorno, solo una precisazione; l'articolo su Karinthy contiene un errore: il libro non è pubblicato da Bompiani, ma da BUR.