Con il Super Rugby ormai alle porte, il primo match è in programma il 15 febbraio, andiamo un po' a scoprire i segreti delle franchigie in casa Australia.
Western Force
Due giocatori capitali come David Pocock e Nathan Sharpe non figurano più nel roster di WF, il primo si è accasato ai Brumbies il secondo si è ritirato, e quindi è un po' un inizio di un nuovo ciclo per la franchigia guidata da Michael Foley.
Sarà comunque una stagione difficile e gli obiettivi dichiarati sono quelli di costruire delle basi solide per un progetto e di fare meglio delle 3 vittorie su 16 match dell'anno scorso.
Il capitano sarà Matt Hodgson e con lui i giocatori con più qualità saranno Nick Cummins, Ben McCalman, Salesi Ma'afu e Brett Sheehan; una sagace campagnia acquisti ha permesso di recrutare dei buoni prospetti come Alby Mathewson (dai Blues) Sias Ebersohn (Sudafricano di belle speranze) e dei giocatori di esperienza come Sam Norton-Knight.
Rebels
E' un'altra delle squadre non certo favorite ma che cercano un miglioramento rispetto al 13esimo posto della passata stagione, ma soprattutto il raggiungimento di quella consistenza che l'anno scorso è costato loro match come quello contro i Reds, Bulls e Cheetahs.
Sulla carta sono più forti dell'anno scorso, il tutto però va dimostrato sul campo; il primo dilemma che hanno risolto è quello del capitano, Stirling Mortlock si è ritirato, a succedergli sarà Gareth Delve che, assieme a Kurtley Beale e Cadeyrn Neville, è uno dei giocatori più rappresentativi.
Hanno acquistato dai Reds Scott Higginbotham ma per il resto, al di là delle partenze di Cipriani e Huxley, sono la squadra dell'anno scorso
Waratahs
Nuovi giocatori e nuovo coach quest'anno per i Waratahs: sarà Michael Cheika a provare a portare in alto i Waratahs, se riuscirà a portare confidenza nel game-planning, potranno giocarsela con Brumbies e Reds per i primi due posti nella conference australiana. Tanto dipenderà dallo stato di forma degli uomini più rappresentativi, leggi Drew Mitchell, Tom Kingston e Adam Ashley-Cooper.
A Canberra è arrivato anche uno dei miei giocatori preferiti, quel Michael Hooper che ho incluso nel mio XV ideale del 2012. Infine c'è da scoprire il talento dell'ex giocatore di Rugby League Israel Foulau.
Brumbies
L'anno scorso ce l'avevano quasi fatta a vincere la conference australiana, con sei successi nelle ultime sette, ma l'inopinata sconfitta coi Blues ha vanificato gli sforzi.
Quest'anno è arrivato David Pocock ed è sicuramente un grande acquisto, certo se ne è andato Michael Hopper, ma Pocock può portare senz'altro dei benefici assieme a gente del calibro di Stephen Moore, Clive Rathbone e Jesse Mogg.
Se la giocheranno coi Reds per il titolo di conference.
Reds
I tanti infortuni hanno contraddistinto la scorsa stagione dei Reds, nonostante questo, sono riusciti a vincere la conference australiana e ad arrivare in semifinale.
Quest'anno sono di nuovo a pieno organico, visto che dal quinto turno ritornerà anche Will Genia e quindi le ambizioni di ripetere il successo del 2011 ci sono tutte.
Giocatori da tenere sott'occhio? Manco a chiederlo: Quade Cooper e Digby Ioane
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