A prima vista potrebbe, la ricetta che vi presento oggi potrebbe sembrare una semplice zuppa, un classico comfort food per le piovose giornate autunnale, in effetti lo è ma è molto, molto di più,
Sapete che mi interesso da sempre di nutrizione e proprietà degli alimenti, sono infatti convinta che la prima medicina è il cibo: facendo le scelte giuste in cucina si possono prevenire molte malattie, anche gravi.
Il colesterolo in eccesso ad esempio, è da sempre uno dei maggiori fattori di rischio della nostra salute.
Ma a monte del colesterolo bisogna spendere due parole sui radicali liberi, infatti sono proprio loro i prima responsabili del colesterolo cattivo.
Le lipoproteine a bassa densità (LDL) nelle giuste quantità sono utilissime per trasportare il colesterolo alle cellule (perché l'organismo ne ha bisogno!), ma se vengono attaccate dei radicali liberi iniziano a rilasciare il colesterolo sulle pareti delle arterie, che impedisce il corretto flusso del sangue e diminuendo l'elasticità delle stesse.
Invece, le lipoproteine ad alta densità (HDL) hanno il compito di ripulire l'eccesso di colesterolo spazzandolo via e portandolo verso il fegato.
Quindi ecco la zucca, regina delle ricette autunnali, ricca di minerali, tra cui fosforo, ferro, magnesio e potassio; cospicuo anche il quantitativo di vitamina C e di vitamine del gruppo B, con i suoi semi, ricchi di vitamine E e di betasteroli che si sono dimostrali utili per l'abbassamento del colesterolo
I semi di chia ormai, non ci sarebbe neanche bisogno di ripeterlo, è un vero e proprio integratore naturale.
Hanno Omega 3 e Omega 6 altamente assimilabili, calcio (5 volte più del latte), il doppio del potassio presente nelle banane, 4 volte più antiossidanti dei mirtilli (rileggete quello che ho scritto sui radicali liberi poche righe più in alto) e tutti gli amminoacidi essenziali.
Le bacche di Goji contengono flavonoidi che svolgono il prezioso ruolo di "spazzini" dei radicali liberi, che messi insieme al suo poterei antiossidante contribuisce a ridurre i rischi legati al colesterolo alto e all'iperglicemia.
Per ultimi ma non meno importanti i cannellini, poveri di grassi ma ricchissimi sia di proteine che di fibre aiutano a contrastare il colesterolo (sì, anche loro), e ricchi di ferro (utili per chi soffre di anemia. Altro che carne!).
Amo spiegare e diffondere le proprietà degli prodotti ed ingredienti che uso, in questo caso il piacere è maggiore perché aderisco alla bellissima iniziativa di sensibilizzazione dell'Azienda Ospedaliera Federico II di Napoli, che ha lanciato una sfida ai foodblogger: ovvero promuovere ricette gustose e sane, che contrastino l’insorgere del colesterolo.
Ingredienti:
1/2 zucca
3 carote
1 spicchio di aglio
100 g di fagioli cannellini già lessati
Olio extravergine di oliva
1 rametto di rosmarino
1 cucchiaio di bacche di goij
2 cucchiai di semi di chia
Per finire:Semi di chia
Semi di zucca
5-6-bacche di goji
Come si fa:
Pulite la zucca e le carote, tagliatele a pezzi e mettete a cuocere in una pentola con lo spicchio di aglio, il rametto di rosmarino e poco olio.
A metà cottura aggiungete i cannellini.
Appena le verdure sono tenere, spegnete.
Aggiungete le bacche di goij.
Togliete il rosmarino e frullate per ottenere una crema liscia.
Aggiungete i semi di chia.
Servite nella ciotola cospargendo con semi di chia e di zucca e le bacche di goij.
Finite con un filo di olio a crudo.
Questa ricetta partecipa al concorso "Colesterolo “cattivo”? No grazie !", organizzato dall’ Azienda Ospedaliera Universitaria "Federico II".
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