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#SuperBowl e l’America si ferma a guardare spot !

Creato il 02 febbraio 2014 da Esther Piz @EstherPiz

Stasera l’America si fermerà e tutti i suoi abitanti si ipnotizzeranno davanti ad un video per vedere la finale della 48° edizione del #SuperBowl.

Il Super Bowl è l’evento dell’anno che, a detta dei media, ha una copertura totale, per cui le aziende occupano tutti gli spazi pubblicitari pagando milioni per aggiudicarsi solo 30″ di popolarità.  Anche quest’anno i brand hanno ingaggiato una lotta a chi mette in onda lo spot più creativo ed alcuni hanno avuto già i loro consensi.

Ho visionato molti video, cercando di capire come la creatività sia stata utilizzata a servizio del marketing.

Due sono le campagne pubblicitarie che mi sono piaciute: il video della Guinness, che mi ha fatto scoprire il mondo dei “Sapeurs” congolesi e l’iniziativa di H&M che, da brand europeo, sfrutta il mercato più tecnologico, per testare la nuova piattaforma di vendita denominata T-commerce.

La Guinness sceglie di raccontare questa realtà ( il reportage spiega il fenomeno ); l’unico dubbio che ho, su questo spot, è legato al target di riferimento. L’idea non sarebbe stata più appropriata per pubblicizzare del vino ? La birra fa pub, il pub fa jeans e maglietta, no?

H&M, invece, ha sfruttato al massimo l’evento con operazioni di marketing e co-marketing a tutto campo . Il primo applauso va per la scelta del protagonista dello spot . David Beckham che piace, punto . La messa in onda dell’ anteprima del video e il coinvolgimento dei fan,  a cui è stato affidato il compito di scegliere tra due possibili finali.

Il lancio di una speciale linea di intimo maschile, da vendere  in contemporanea al super bowl, è stato l’incipit per l’operazione di co-marketing con la Samsung, per sperimentare  la vendita con telecomando dal divano di casa per tutti i possessori di Samsung Smart Tv. Bravi bravi bravi

Questa è il video dell’anteprima chissà come hanno votato le sue fan ? Beckham sarà #covered o #uncovered ?



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