![Supermercati: corridoi di sogni supermercati](http://m2.paperblog.com/i/224/2243584/supermercati-corridoi-di-sogni-L-LGehWj.jpeg)
Racconta di un uomo invaghito della cassiera di un supermercato, che tenta di sedurre acquistando compulsivamente di tutto. Il suo amore trasforma le corsie in “corridoi e corridoi di sogni”.
Il testo tradotto recita così:
C’è un mondo meraviglioso dove tutto quel che desideri
E ogni cosa che hai bramato è alle tue dita
Dove il gusto dolce amaro della vita è alle tue labbra
Dove corsie su corsie di sogni ti attendono
E la fresca promessa dell’estasi riempie l’aria
Secondo un’analisi del Business Insider, le strategie di marketing adottate dai supermercati per invogliarci a comprare sono diverse. Andiamo ad analizzarle insieme:
1. Il cestino/carrello
Una ricerca condotta nei supermercati ha scoperto che il 75% di chi ha in mano il cestino o il carrello per fare la spesa compra sempre qualcosa, rispetto ad un 34% di chi ce l’ha.
Entri per comprare del pane e il latte ed esci che hai svaligiato tutto il negozio!
2. Il posizionamento dei prodotti
i negozi posizionano gli articoli e le marche più richieste in mezzo ai corridoi e i beni di maggior consumo come pane e latte si trovano in fondo al negozio. I clienti quindi devono passare in mezzo a molta merce esposta prima di vederli e ci sono maggiori possibilità li comprino impulsivamente.
I prodotti esposti all’altezza dello sguardo vendono il doppio,in basso agli scaffali, in genere ci sono le offerte. I prodotti meno sani per bambinisi trovano al livello dei loro occhi. È a loro che si vuole vendere, non a voi.
Le persone che leggono da sinistra a destra scorrono anche gli scaffali da sinistra a destra. Perciò le varietà più costose di un determinato prodotto si troveranno sulla sinistra, quelle più convenienti sulla destra.
3. Il prezzo.
Spesso troviamo un prodotto che costa a 4,99 euro invece che a 5,00. Il motivo sta nel tempo necessario alla memorizzazione. L’arrotondamento verso l’alto implica uno sforzo mentale maggiore rispetto al processo di memorizzazione delle prime cifre.
A causa della grande quantità di informazioni che i clienti devono elaborare, il modo più conveniente per farlo è quello di ricordare le prime cifre. Così ci illudiamo di spendere meno di quanto non spendiamo in realtà.
L’offerta prendi due paghi uno ha dimostrato di aumentare le vendite fino ad oltre il 150%. A dispetto del risparmio, questo tipo di operazioni ci portano a consumare un prodotto in quantità maggiori rispetto alle nostre abitudini, così, quando l’offerta finisce, siamo inclini a comprarne ancora e i supermercati le utilizzano per disfarsi della merce che non vendono.
I supermercati promuovono un prodotto ad un prezzo che riporta accanto un prezzo più alto, da cui voi supponete abbiano ricavato il primo, riducendolo. In effetti, non vendono mai quel prodotto al prezzo più alto, ma lo compriamo perché ci sembra un affare.
4.Assaggi gratuiti.
Potete anche non comprare il prodotto che vi hanno appena offerto di assaggiare, ma lo stomaco comincerà a liberare i succhi gastrici, facendovi avvertire di più la fame. Questo vi indurrà ad acquistare del cibo in più, in particolare prodotti pronti e più costosi, che potrete gustare non appena usciti dal supermercato.
5.Le suggestioni
Per un periodo di due settimane, a giorni alterni, in un reparto che esponeva vini francesi e tedeschi venne diffusa musica francese e tedesca. La musica francese portò i vini francesi a vendere di più di quelli tedeschi, mentre la musica tedesca causò l’effetto opposto. Se classica, garantisce acquisti maggiori .
I supermercati non producono realmente il pane che vendono, ma si limitano a scongelare la pasta e la riscaldano fino al punto in cui si diffonde un rassicurante profumo di pane appena sfornato.
Un supermercato a tinte morbide rassicura. Ti rilassi, e compri. Sembra che la combinazione migliore sia data un esterno con mattoni a vista e interni sul blu.
6.Carte fedeltà.
Spendiamo di più una volta che abbiamo la tessera, per ottenere gli sconti o i premi proposti.
E per ultimo, quello che provoca le liti peggiori con i miei figli…gli scaffali alle casse. Sei in coda per pagare e vedi barrette al cioccolato, caramelle, giornali, ed è la fine… E LORO lo sanno!!!