Survival blog... adesso tocca a me!

Qualcuno lo aveva capito, qualcuno lo sapeva già… fatto sta che anche io ho deciso di fare il salto e cimentarmi con il mio personalissimo Survival Blog. Per chi non sapesse di cosa sto parlando consiglio di andare a leggere la guida e tutto il resto del materiale che troverete nel link, tutto vi sarà chiaro.
Come mai ho deciso di fare questa cosa?... Be', innanzitutto devo essere onesto: quando ho aperto Vite di Carta, uno dei primi blog in cui mi sono imbattuto era proprio quello di Alessandro e con esso il Survival Blog. Il tempo di leggere un po’ in giro ed ero stregato, completamente rapito dall'ambientazione e dal pathos che si stava creando. Il problema era solo uno… Quando finalmente decisi di provarci, il progetto terminò, con mio sommo dispiacere. La verità, in effetti, è che sia Alessandro, sia altri partecipanti, hanno sempre dichiarato che il progetto non è mai stato chiuso im maniera totalitaria e chiunque avesse voluto avrebbe potuto cimentarsi con ebook a tema o cose simili. Ma creare un proprio SB… no, mi sembrava troppo. E poi sarei stato da solo, quindi buona parte del coinvolgimento se ne andava beatamente a cefali.
Ma ora le cose stanno cambiando! Grazie a Queenseptienna, e ad alcuni altri coraggiosi sopravvissuti, si è deciso di ridare nuova linfa a questa iniziativa, che ricordo è arrivata a produrre tutta una serie di ebook e che ha visto la partecipazione di svariate decine di blogger. Insomma, una sorta di SB versione 2.0…
L'ambientazione è sempre quella, il periodo storico pure. Non cambia nulla, si aggiungono solo latri tasselli a qualcosa che è davvero diventato grande solo grazie alla voglia e alla costanza di persone comuni, dal desiderio di scrivere e di creare un qualcosa di unico. Per l'occasione ho creato un nuovo blog, che userò solo per questa cosa, dal nome "Quei ragazzi…". Il nome è evocativo e rispecchia quello che andrete a leggere. L'idea è di pubblicare un post o due alla settimana, ma questi sono dati che potrebbero variare di volta in volta. Non mancherò di segnalare la cosa anche qui, com'è giusto che sia. Quindi, bando alle ciance. Andate a leggere il primo post e che i gialli non siano con voi!