Il suo Portogallo ce l’ha fatta soprattutto grazie al suo capitano, il numero 7 Cristiano Ronaldo che praticamente da solo nel doppio confronto ha eliminato la Svezia di Ibra. 4 gol tra andata e ritorno, la tripletta ieri sera che ha spento definitivamente le speranze degli avversari che per qualche minuto avevano assaporato una clamorosa rimonta. E invece niente, CR7 si è preso i suoi compagni sulle spalle e li ha condotti verso il Mondiale brasiliano. Una tripletta decisiva non solo per le sorti del suo Portogallo ma anche per la prossima assegnazione del Pallone d’Oro; un trofeo che CR7 insegue da ormai 4 anni e che a gennaio potrebbe tornare nelle sue mani dopo il dominio incontrastato di Leo Messi. La tripletta di ieri può sbilanciare a suo favore i voti, anche perchè Messi negli ultimi tempi non si è espresso ai massimi livelli e l’altro concorrente, Ribery, nella sua Francia non è stato decisivo nella vittoria contro l’Ucraina.
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