Sviluppare la propria leadership

Le sfide degli anni Duemila presuppongono la disponibilità di capitale umano d’alto livello, che possieda elevate conoscenze e che sia in grado di mantenerle anche in presenza di fenomeni accelerati di cambiamento. L’attività di supervisione, alla stregua di quella di un avvocato, ingegnere, medico, presuppone precise competenze in termini di conoscenze, capacità e comportamenti; colui che, in qualunque tipo d’istituzione ha la responsabilità di gestire degli uomini, come qualunque altro professionista dovrebbe mantenere costantemente aggiornate le proprie competenze, pena la perdita d’affidabilità e leadership.
È dimostrabile che capi non si nasce ma ci si diventa, così come altri professionisti, attraverso un’adeguata preparazione ed un successivo aggiornamento, teso allo sviluppo delle capacità potenzialmente già possedute, in funzione delle responsabilità e dei ruoli che si è chiamati a svolgere. Possedere naturalmente alcuni aspetti caratteriali quali un’elevata fiducia in se stessi, spirito d’iniziativa e flessibilità affiancate da doti come buone comunicazioni interpersonali, capacità d’ascolto e di persuasione, certamente aiuta se non addirittura identifica i potenziali candidati alle posizioni direttive; queste ed altre caratteristiche naturali devono però essere sviluppate in ambito lavorativo, al fine di completare il profilo distintivo di tutti coloro che ottengono risultati attraverso l’attività dei loro dipendenti. Nasce così l’idea del e-Book Capi non si nasce , dedicato a chi, portato a nuove responsabilità, deve,nell’ambito delle proprie mansioni,sviluppare la propria leadership per poter gestire al meglio i dipendenti che a lui riferiranno.
L'e-Book PDF "Capi non si Nasce", scaricabile dal sito della Bruno Editore  è ottimizzato per PC, Mac, Ipad, Iphone, Tablet, Smartphone, Ereader. Condividi