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Tagli uomo primavera-estate 2013

Creato il 10 aprile 2013 da Roberto Danilo Riccio @OriginalBAFFO
Per le stagioni più calde, i trend in fatto di capelli per uomo non sono cambiati di molto.
Anche osservando le passerelle, continua a mantenersi quello stile old rimodernizzato!
Come il pompadour :
Video di Mhrrasmus , dove prendere spunto per lo styling del pompadour.
Un po' di storia, tratta da Wikipedia :La pettinatura Pompadour è un taglio di capelli molto in voga negli anni cinquanta che prende il nome da Madame de Pompadour. Consiste in un taglio medio corto con un ciuffo di capelli rialzato sopra la fronte.Fra i personaggi più celebri che portavano tale caratteristico taglio spiccavano, particolarmente nell'era della musica di genere doo-wopElvis PresleyJohnny CashCarl PerkinsJames DeanBuddy Holly.Questa acconciatura - che costituì una moda per la maggior parte dei giovani che negli anni cinquanta amava la musica rock and roll - dev'essere tenuta composta da una buona dose di prodotti fissanti per capelli, fra cui la brillantina.
Oltre al pompadour, torna a farsi vedere la riga laterale ( chi non la conosce ? storica! ) o nel modo classico con capelli lunghi sia sopra che lateralmente, oppure più giovanile con capello rasato e riga fatta a rasoio.
Tagli uomo primavera-estate 2013Mr. David Beckham, e lui di stile se ne intende.
Potrà sembrarvi un taglio molto classico, ma ora ricomincia a farsi vedere, e su molte persona dona veramente tanto.Un video che può tornarvi utile per lo styling :

E come sempre, in mezzo c'è il ciuffo!
Tagli uomo primavera-estate 2013Nick Wooster.Il suo taglio è semplice,ma efficace!

E per quanto riguarda il ciuffo, potete sbizzarrirvi con i giusti prodotti e renderlo sempre diverso!
Taglio ispirato a quello di Zayn Malik,realizzato da Daniel Alfonso.

Quindi al prossimo appuntamento con il vostro parrucchiere di fiducia,date una svolta alla vostra pettinatura!Articolo originale di OriginalBaffo. Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.

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