Da buon emiliana le tagliatelle in casa mia non mancano mai.
Non sempre purtroppo sono fatte a mano, a volte sono acquistate, a volte preparate velocemente con la macchinetta, altre tirando la sfoglia con il mattarello, proprio come si deve.
Quest'ultima alternativa succede poche volte, ma la macchinetta invece è sempre a portata di mano... come quando ho avuto quest'idea: provarle ad aromatizzarle ai peperoni.
Il risultato è stato soddisfacente, in cucina c'era un profumo incredibile ed è stato proprio questo profumo ad indicarmi il condimento più azzeccato.
L'ho abbinato ad una crema di Parmigiano, morbida e saporita, con l'aggiunta della nota croccante delle mandorle tostate e dei semi di papavero.... il papavero in petali è stato aggiunto come nota cromatica, e solo dopo ho scoperto che è pure edibile, meglio di così....
Ingredienti per 4 persone
200g di farina 00
100g di semola rimacinata
1 peperone rosso (200g)
2 cucchiaii di olio evo
1 pizzico di sale
acqua q.b.
Crema al parmigiano
80g di Parmigiano Reggiano di 24 mesi grattugiato
120ml di latte intero
10g di burro
2 cucchiaini di maizena
1 pizzico di sale
lamelle di mandorle
semi di papavero
petali di papavero dei campi
Preparare le tagliatelle: tagliare a cubetti il peperone, mettere l'olio in padella e far saltare la verdura per 10 minuti, aggiustando di sale e aggiungendo un poco di acqua per evitare che arrostisca.
Inserire il sale, impastare 1-2 minuti aggiungendo gradatamente l'acqua in modo da formare un impasto dalla giusta consistenza (nè troppo morbido, nè troppo duro). Coprire con un canovaccio e attendere almeno 15 minuti.
Tagliare a fette l'impasto e passarlo nella macchinetta sfogliatrice, penultimo foro, (naturalmente prima di arrivare a questo spessore si passa più volte almeno 4, prima nello spessore più largo e poi via via ci si avvicina allo spessore desiderato).
Si lasciano asciugare le sfoglie, avendo l'accortezza di girarle ogni 20-30 minuti, per un paio di ore.
Si passano le sfoglie nel taglierino apposito, e quando escono si girano su se stesse a formare una specie di nido (non devono essere troppe e il nido non deve essere troppo stretto..infatti devono ancora asciugare bene).
Sciogliere la maizena in 20ml di latte freddo, aggiungere a cucchiaiate. Lasciare scaldare ancora 1 minuto.
Frullare con un minipimer (è possibile farsi aiutare dal bimby, e a questo punto frullare a vel 5, mentre tutta la preparazione della crema può avvenire a vel 3).
Tostare i filetti di mandorla in una padella antiaderente ben calda, stando attenti a non farli bruciare.
Far bollire 2-3 litri di acqua salata, inserire le tagliatelle e controllare la cottura che dipenderà da quanto sono state essiccate,(io 4-5 minuti, dopo 2 giorni), scolare, condire con qualche cucchiaio di crema.
Impiattare preparando uno specchio di crema e posizionando sopra un nido di tagliatelle condite.
Spolverizzare con mandorle tostate, semi di papavero e qualche petalo di papavero fresco (quello campestre è edibile).
Con questa ricetta partecipo al contest delle Bloggalline (di cui ne faccio parte con orgoglio! ;) ) organizzato in collaborazione con INformaCIBO, questa ricetta contiene le tagliatelle, pasta fresca emiliana per eccellenza e la condisce con il Parmigiano Reggiano, quindi direi ideale per la categoria" Il territorio in cucina".