In realtà, esistono due tipi di cucine fusion: un primo tipo, costituito dall'affiancamento di piatti appartenenti alla tradizione culinaria di aree del mondo differenti ma comunque associate, anche se in maniera tendenzialmente erronea, come nel caso della "cucina asiatica", ed un secondo tipo costituito invece da piatti che fondono in sé ingredienti o stili culinari tipici di culture differenti, secondo un processo propriamente interculturale. (Wikipedia)
Ecco, io questo weekend ho voluto sperimentare il secondo tipo. Ci ho pensato un po', non riuscivo a immaginarmi del tutto come sarebbe stato il risultato finale. Se i vari sapori sarebbero riusciti a creare un'armonia tra di loro, il giusto equilibrio. E, come spesso accade, anche l'espressione del mio assaggiatore ufficiale non è che fosse molto incoraggiante... Ma a me il tutto suonava bene, anzi, ero abbastanza convinta che ne sarebbe uscito un bel piatto... :) Vi può bastare uno smile come indicazione del risultato? Ne metto un altro, va' :)
Ingredienti per 2 persone:
125g di tagliatelle all'uovo
3-4 cuori di carciofo (o, in alternativa, una confezione di cuori di carciofo surgelati)
100ml di latte di cocco
una manciata di pistacchi sgusciati
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cipollotto fresco
olio evo
sale e pepe
Nel wok, far soffriggere il cipollotto affettato finemente con un filo d'olio extravergine d'oliva. Aggiungere i carciofi tagliati a fettine e farli saltare a fiamma vivace per qualche minuto.
Sfumare con la salsa di soia e aggiungere il latte di cocco. Coprire e portare a cottura.
Cuocere le tagliatelle in abbondante acqua bollente salata.
Scolarle e trasferirle nel wok. Mescolare bene prima di impiattare. Cospargere con i pistacchi tritati grossolanamente.
Con questa ricetta mi farebbe piacere partecipare al contest di Colors&Food che questo mese è all'insegna del Fusion&Green.