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Takashi Miike dirigerà lo splatter As God Says

Creato il 02 dicembre 2013 da Fascinationcinema

Il prolifico e geniale regista giapponese Takashi Miike, dopo il recentissimo The mole song: undercover Agent Reiji (Mogura no uta – sennyû sôsakan: Reiji), presentato in concorso al Festival di Roma e ancora invisibile da noi, sia in sala che per l’home-video, è già in procinto di rimettersi all’opera con un progetto che sa di ritorno alle origini: As god says (Kami-sama no lutoori). Il film è tratto dall’omonimo manga scritto da Muneyuki Kanshiro e disegnato da Akeji Fujimura, uscito in Giappone tra il 2011 e il 2012, vendendo ben un milione e mezzo di copie: si parte dunque da un terreno popolarissimo e aspettative alte, per una storia che rimanda molto da vicino al cult Battle Royale (2000), diretto da Kinji Fukasaku, e di conseguenza al ben più recente The hunger games (2012) di Gary Ross, a formare una sorta di vero e proprio filone nel panorama horror contemporaneo.

Il plot è, sulla carta, molto semplice: un gruppo di adolescenti è costretto a partecipare a un gioco mortale, sotto l’influsso di “forze oscure”. Guardando le tavole del comic, non ci si sorprende che la scelta della regia, per la trasposizione filmica, sia caduta proprio sull’autore di opere come Ichi the killer (2001) e Izo (2004): violento e assai cinematografico, si pone come ottima premessa per il nuovo lavoro di un cineasta talvolta discontinuo, che a capolavori indiscussi alterna pellicole di valore decisamente inferiore. Miike aveva già affrontato una storia, sempre tratta da un manga, con al centro degli adolescenti, in Lesson of the evil (2012), anch’esso presentato a Roma e reperibile in Italia tramite i canali import: un professore apparentemente perfetto, in realtà folle, per un film che ha diviso a metà gli estimatori di Takashi.

Le riprese di As god says, prodotto dalla Toho, prenderanno il via nel mese di Giugno del 2014 , mentre la distribuzione in Giappone è prevista per Settembre. Stando alle parole dello stesso Miike, come riportato dal settimanale americano Variety, i protagonisti del film :“Vivono, alcune teste rotolano, corrono, il sangue schizza, piangono, ridono e poi muoiono – in altre parole, un film divertente”. Non resta che attendere ulteriori sviluppi.

Alcune tavole del manga:

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Chiara Pani

 


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