Magazine Cinema
Per il ciclo "Traci Lords" non poteva certo mancare uno dei suoi titoli migliori e più celebrati,"Talk Dirty To Me III" (insignito pure de l'AVN Awards nel 1985), che segue i due precedenti capitoli diretti rispettivamente dal grande Anthony Spinelli, il capostipite nel 1980, e da Tim McDonald nel 1982, mantenendo il protagonista principale John Leslie nel ruolo di Jack.
Se tutti si ricordano di "Splash-Una Sirena a Manhattan" (1984) di Ron Howard con Tom Hanks e Daryl Hannah, in pochi si ricordano di questa pellicola che racconta praticamente la stessa storia ma con Traci Lords nel ruolo della sirena e senza tutto il latte e miele versato da Howard, mostrando al pubblico ciò che realmente voleva vedere sullo schermo ma che non ha mai osato chiedere a Hollywood. L'arrapantissima sirenetta Traci finisce nella piscina di un campo nudista (guardacaso) e si innamora follemente dell'aitante Jack, solo che ci sono dei problemi di comunicazione, visto che tutto quello che la dolce fanciulla riesce a proferire è una sequela di "Fuck", "Dick", "Pussy", "Asshole" ad libitum, avendo come maestre delle vere reginette del ballo. Non tutte si divertono a insegnare le parolacce alla sirena, infatti una Ginger Lynn Allen da sturbo prende in simpatia la creatura tentando di spingerla nelle braccia di Jack, non disdegnando di scoparsi il promesso sposo Tom Byron, figlio del grande Jamie Gillis nel film.
Grandi sequenze hard come da copione , e visto il cast di super professionisti della Golden Age of Porn non poteva essere altrimenti, con il compianto John Leslie che subito si scatena con la biondina Rikki Blake (spiati da una nudissima Traci Lords che si dà all'autoerotismo con i suoi inconfondibili urli a fare da colonna sonora) passando per una strepitosa performance pompinara da parte di Ginger Lynn Allen per poi ritornare alle prodezze di un Leslie in grande spolvero con una statuaria e di bianco vestita Amber Lynn, nel ruolo della Dottoressa Helen Spengler, veramente spettacolare e se ci si mette pure il grandissimo Jamie Gillis con Susan Hart e Bunny Blue allora la sensazione di trovarsi in uno dei migliori prodotti hardistici del periodo si fa certezza.
E Traci Lords? Visione di ottundente bellezza, è nuda per tutto il film ma si concede a Leslie solamente nel gran finale con trasformazione in diretta e conseguente "squeeze play" e doggy da paura. Dopo il "cum shot", Traci fugge e si tuffa in acqua, chiedendo a Jack/Leslie di seguirlo. Il quale prontamente si butta. Lieto fine con le ragazze protagoniste che si scoprono tutte quante sirene. Si tratta pur sempre di una favola. Quando tutta la storia relativa alla minore età della Lords saltò fuori, il film fu pesantemente rimaneggiato; tutte le scene con la protagonista originale furono sostituite da sequenze con Lisa DeLeeuw nel ruolo della sirena (attenzione però, girate in video e non in 35mm come l'opera originaria) e la ri-edizione rititolata come "The All New Talk Dirty To Me Part III" con Ginger Lynn Allen in copertina al posto della Lords. Comparsata della bella Laurie Smith come nudista e di Peter North. Sceneggia e produce lo specialista Jerry Ross con la Dreamland, già autore di "Kinky Business" e "Sister Dearest" con Traci. Che dire, consigliatissimo. E' bello guardare ma è soprattutto bello fare, per cui, grazie Ginger, grazie Traci. E sempre e comunque grazie Annette. Cofanetto imperdibile della Alpha France, PAL, ratio 1.33:1, traccia inglese e francese, contenente pure "Breaking It" (1984) di Svetlana Marsh e "Sister Dearest" (1984) di Jonathan Ross.
Buona visione e condivisione.
Belushi
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La regola del gioco (2014)
Come pubblicizzano durante i trailer, quest'estate cinematografica dovrebbe essere particolarmente ricca e tra gli altri film che vengono citati nel corso di... Leggere il seguito
Da Babol81
CINEMA, CULTURA -
RomAfrica Film Festival – Dal 9 all’11 luglio alla Casa del Cinema di Roma
Realizzato con la collaborazione del Fespaco (Festival Panafricain du Cinéma et de la Télévision de Ouagadougou, il più importante festival cinematografico... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Iniziamo la rubrica settimanale con la notizia che da tempo stavamo aspettando. La Marvel e la Sony hanno comunicato il nome del nuovo attore che interpreterà... Leggere il seguito
Da Filmedvd
CINEMA, CULTURA -
Skepto film fest 2015: Intervista a Luke Szabados
Abbiamo intervistato lo scorso aprile, in occasione dello Skepto film fest, Luke Szabados, studente di cinema all’Ohio University, che ha presentato il suo... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
True Detective: le lingue d’asfalto
C'è una cosa in particolare, di True Detective, che mi ha sempre affascinato: l'ambiente. Il modo in cui questo partecipa alla storia e alla vita dei... Leggere il seguito
Da Elgraeco
CINEMA, CULTURA -
Si è schiantato ieri, mentre era alla guida del suo aereo monomotore Tucano, presso le foreste di Los Padres, in California: un incidente fatale per James... Leggere il seguito
Da Filmedvd
CINEMA, CULTURA
COMMENTI (1)
Inviato il 21 maggio a 19:35
Sirene.. che siano solo sogni..? O leggenda da Film..? Chissà un giorno la genetica.."potrebbe" creare miracoli.. Comunque è in pratica già è cosa fattibile possibile..insomma il sogno è realizzabile, basta calzare delle monopinne..(unica pinna) usata nelle competizioni di nuoto pinnato..e la sirena diventa reale..Ed assistere a competizioni in gare di nuoto pinnato le belle "ragazze sirena" è sogno realizzabile subito..Morando