La mia collaborazione con Orly è iniziata quattro anni fa e la mia fiducia in questo marchio si è consolidata prodotto dopo prodotto, provando, confrontando con marchi concorrenti, scoprendo i punti deboli e apprezzando moltissimi i punti forti. In questi tre giorni, fianco a fianco con i professionisti che lavorano con questi prodotti ho potuto scoprire ancora più cose, ho fatto domande, rubato trucchetti, osservato la maestria e la precisione con il quale fanno il loro lavoro, raccogliendo le storie migliori e le tecniche più argute che pian piano svelerò a voi. Per fare un esempio ho imparato che quando si ha a che fare con uno smalto pastello, per evitare le striature basta non fare troppa pressione sul pennello durante l'applicazione e stendere il colore con mano leggerissima ("come se tu avessi un palloncino che tiene su il polso" vero Patrizia?); ho imparato che quando si sta per applicare un prodotto sull'unghia, che sia gel, semipermanente o smalto, non si lima mai, mai, mai, la superficie dell'unghia, e per limare intendo proprio prendere una lima di quelle molto abrasive e assottigliare l'unghia. Ciò che si fa è opacizzare, che è ben diverso, e significa usare una lima leggera che opacizza leggermente l'unghia e rende la superficie più liscia, si fa con pochissime passate, con mano leggera.
E poi ancora ho imparato che per avere una bella unghia sana bisogna nutrirla ogni giorno, con oli ricchi di vitamine perché l'unghia è porosa e ha necessità di essere idrata (e non respira, l'unghia non respira per niente!); proprio perché l'unghia è porosa se volete che la vostra manicure sia perfetta non mettete le mani nell'acqua prima di applicarvi lo smalto.
Cose così, e molto, molto altro.
Orly è arrivato al Cosmoprof presentando due belle novità, la prima è collezione estiva, Adrenaline Rush, fatta di tonalità fluo e di pazzi colori, da qualche estate a questa parte Orly ci ha abituate a sane dose di colore e di sfumature vitaminiche, vedremo come sarà questa collezione e se sarà all'altezza delle precedenti.
La seconda novità per me è ben più bella e più interessante e si tratta del nuovo smalto Orly Epix, un nuovo capitolo della storia Orly (presentato in anteprima al Cosmoprof e disponibile da Maggio 2015).
Epix è uno di quei prodotti di nuova generazione che salta il passaggio della base e prevede solo due step, il colore e il sigillante/top coat.
Lo smalto colore Epix è formulato per far sì che al suo interno contenga sia la base protettiva che i pigmenti, durante l'applicazione la parte base va ad adagiarsi sull'unghia mentre in superficie risale il colore. Una volta steso il colore si applica il Sealer, il sigillante, che chiude tutto in abbraccio ultraglossy, un effetto bellissimo, imparagonabile ad altri prodotti utilizzati in passato.
Epix viene definito Flexible Color, flessibile nel vero senso della parola, caratteristica che garantisce non solo una migliore gestione del prodotto durante l'applicazione, una bellissima resa estetica nei giorni successivi, ma consente anche di risolvere uno dei problemi che afflige la quasi totalità delle donne che amano lo smalto: la sminchiatura dello smalto durante e post applicazione (e perdonate l'uso del termine poco tecnico "sminchiatura", ma era quanto di più esplicito potessi usare).
Sarà capitato anche a voi di mettere lo smalto e durante l'applicazione di colpire con la superficie dell'unghia oggetti vari, magari mentre aprite la boccetta del top coat (a me succede sempre), o perché in quel momento succedono milioni cose tutte insieme a cui dovete porre rimedio e trac, la vostra sudata e precisa applicazione va a farsi benedire, facendo spazio a segni di vario tipo: solchi, cerniere impresse, varie.
Di solito ogni donna si arma di smalto e cerca di colmare il solco come può, cosa che non funziona mai benissimo al 100%, con Epix invece tutto cambia, il suo essere flessibile ti consente di rimetterlo al suo posto. Sì, proprio così, basta scaldarlo con il polpastrello e guidare il colore dove vogliamo, questo ritornerà nella sua posizione, quasi in modo preciso, e dopo, con una bella passata di Sealer, tutto tornerà come se niente fosse successo.
Una volta applicato Epix ha una bellissima finitura lucida e mantiene la sua lucentezza per diversi giorni, la sua superficie è a prova di urto, non si segna in alcun modo ne perde brillantezza, le unghie sono forti, al tatto è molto piacevole, sulle mie mani è durato perfetto fino a mercoledì (applicato domenica), poi è apparso il primo cedimento su una sola unghia; ieri, giovedì, l'ho rimosso, con ancora la mano sinistra praticamente perfetta e giusto una sbeccatura sulla mano destra.
Epix mi ha colpita positivamente per le sue prestazioni, ho potuto provare tre colori, in tutti e tre i casi ho riscontrato le stesse prestazioni, ottima stesura, risultato estetico da 10 e lode, e rimozione facile (con semplice solvente per smalto) e unghia perfettamente in ordine una volta tolto il colore (no macchie o unghie deboli).
Oltre le novità, oltre l'adrenalina, la cosa bella di questo Cosmoprof sono stati gli incontri, le emozioni più incredibili. In quante siete venute a trovarmi, tra le amiche e le colleghe che già avevo incontrato dal vivo e tutte quelle che invece non conoscevo, tra le tante lettrici che seguono la pagina e il blog e che sono passate dallo stand Orly anche per salutarmi, ho visto davanti a me un fiume di sorrisi, di volti amici, abbracci, ci sono stati anche incontri a sorpresa con persone che non sapevano chi io fossi ma in verità avevano letto il mio blog e lo conoscevano bene. Non riesco a trovare le parole giuste per descrivere cosa ho provato, davanti a me ho avuto la prova di quanto sono forti i legami affettivi che si creano, tra collega e collega, tra lettrice e blogger, e semplicemente tra amiche.
Avrei voluto fare una foto con tutte, ma da blogger poco blogger quale sono mi sono fatta prendere il più delle volte dalle emozioni e mi pento ora di non aver fermato ogni singolo momento, e sono felice invece di averne potuti raccogliere almeno alcuni e di conservarne il ricordo.
Il lato umano è stata la parte più coinvolgente di quei tre giorni, come non ringraziare e abbracciare virtualmente la dolce Elsa (blogger ufficiale per CND), che finalmente ho potuto incontrare dal vivo, e Roberta (blogger ufficiale per IBD), che già conoscevo e che ho ritrovato, meravigliosa e grintosa come sempre. Loro in particolare sono state una parte importante di questo viaggio, per tutti i bellissimi momenti passati insieme, tra le risate, gli sguardi, il dividere ogni emozione a bordo della nave Ladybird house, e per ogni singolo attimo diviso insieme non posso che ringraziarle.
Un saluto a Chiara e alle ragazze di Insane Bazaar alle quali ho "sgraffignato" la foto del nostro incontro!
Ancora ringraziamenti, doverosi, voglio rivolgerli a tutto lo staff Orly, dalla prima all'ultima persona, persone simpatiche, divertenti, energiche, competenti e preparate, mi hanno riservato un'accoglienza squisita, hanno avuto la pazienza di rispondere ogni mia domanda (tante domande, vero Alessandra e Patrizia?), sono stati a mia disposizione per ogni foto o richiesta, mi hanno osservata mentre balzavo da un lato all'altro dello stand con il mio telefono in mano, sono stati fantastici. Un grazie in particolare va a Irene, per tutto.
Finisce qui il mio racconto, spero di avervi divertiti con la mia live dalla fiera ed anche con questo post, in particolare spero di avervi fatto scoprire qualcosa in più sul mondo delle unghie, che tutto sia stato sempre interessante, e mi pare chiaro che un grazie va anche a chi non era fisicamente con me ma era presente sulla pagina facebook e i vari social, ovviamente per avermi seguita e sostenuta in questa splendida avventura.
un bacio e al prossimo post!