12 dicembre 2012By IL CRONISTA
Tandem Vendola-Bersani non può funzionare semplicemente perché ripropone stesso schema fallimentare di Bertinotti-Prodi.
Ammesso che Bersani vinca le politiche, cosa che a questo punto non è poi così più tanto sicura, il suo governo con l’appoggio di Sel durerebbe al massimo tre mesi come ho già avuto modo di dire.
Direi anche che potrebbe essere probabile che addirittura Sel si sganci ancora prima delle elezioni dall’appoggio che aveva dato a Bersani per le primarie.
Il segretario del Pd continua imperterrito a presentarsi all’Europa come il salvatore della patria e dell’Europa intera dichiarando fedeltà alla tabella di marcia di Monti. Vendola su questo punto, punto importantissimo ed essenziale del programma di Bersani, non ci sente, aggiungo io, a ragione.
Gli unici che continuano a fare dichiarazioni di voto imperterriti dando fiducia al Pd, naturalmente sono i piddini e sono sempre in aumento, ma come ormai è noto, questi, non capiscono un cazzo peggio dei pidiellini.
E’ gente in qualche modo sistemata con certi anche miseri privilegi. Insomma gente da poco… cose inutili.
Il ritorno in campo di Berlusconi porterà di nuovo qualche voto al pdl dai nostalgici delle Carfagna, delle Minetti, di Fede e dei Previti.
Nel M5S, Beppe Grillo, non riesce a dare trasparenza al movimento che è condotto da lui come una Cosa Sua, il che sarà anche vero, ma non può continuare a prendere a male parole tutti coloro che chiedono chiarezza e mandarli affanculo via web.
Insomma la situazione è sempre più confusa e, ripeto, l’unica soluzione è l’esercito.
IL CRONISTA