Abbiamo perso contro l’Uruguay, seconda volta che non passiamo i gironi e ci fermiamo. Nel 2010 c’era l’alibi di giocatori svuotati , dopo la vittoria del 2006, un po’ come è successo quest’anno alla Spagna, anche se loro hanno vinto 2 campionati europei ed uno mondiale. Fa male e non mi piace ricorrere agli alibi dell’arbitro, del caldo, delle partite giocate alle 13. Le condizioni climatiche si conoscevano e molte altre si sono adattate, un po’ come succede con la vite che si ambienta a meraviglia con il terroir, solo per alcune varietà. Ci è mancato il gruppo, forse scelte sbagliate di Cesare Prandelli, con un Mario Balotelli completamente estraneo a questa parola ed altri ancora come Cassano, frutto di scelte non logiche. Il gruppo dei senatori ha finito( Buffon, Pirlo, De Rossi) ma abbiamo grandi e giovani giocatori per il nostro futuro prossimo: Verrati, Darmian, Immobile, Insigne, Cerci e tanti altri che giocano in serie A e che purtroppo non trovano un palcoscenico per emergere. Ci vuole coraggio, quello che è mancato in Brasile, coesione tra giocatori. Ripartiamo dai giovani e dimentichiamoci dei morsi di un certo Suarez e rendiamo onore all’Uruguay che ha avuto più “fame” di noi. In questo contesto mi va di rendere omaggio all’Uruguay non parlando di alcuni comportamenti aggressivi di alcuni giocatori della celeste ma ripartendo su un principe. Non si tratta di Cavani, el matador, oppure del “vampiro” Suarez ma di un grande vitigno: il Tannat. Comunque nella partita del vino vinciamo noi!!!!
Originally posted on Glocal Vini & Terroir:
Il tannat è un vitigno a bacca rossa,originario del sud est della Francia precisamente nell’Aquitania ( ai piedi dei Pirenei). Presente in diverse AOC francesi come Madiran, Cahors, Irouleguy,Tursan, Floc de Gascogne regala vini generosi, acidi e molto ricchi in tannini. La parola Tannat deriva dalla Langue d’Oc Tanat termine che esprime la ricchezza in tannini. Per questa sua caratteristica è quasi sempre utilizzato in assemblaggio. I suoi aromi classici sono quelli di cannella, tabacco e legni esotici. Vino dal grande potenziale d’invecchiamento unisce due elementi chiave come i tannini e l’acidità.
Come moltri altri vitigni, esempio il Malbec e l’Argentina oppure Carmenere e Cile, è stata portata dagli emigranti nelle nuove terre promesse oltreoceano: in questo modo è diventato il vitigno principale dell’Uruguay. In questo paese il vitigno è arrivato nel XIX secolo grazie ad alcuni emigranti baschi. Attualmente il Tannat rappresenta un quarto della superficie…
View original 354 altre parole