Tanto c'abbiamo il pilota automatico....

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"Tanto ormai l'Italia è indirizzata su di un percorso con il pilota automatico inserito..."
Lo disse Draghi in un periodo che ormai sembra lontano lontano...
A parte l'informazione indipendente, pochissimi colsero la gravità di questa affermazione
che sanciva de facto la definitiva perdità di sovranità dell'Italia...
Il che, visto il livello infimo dei ns. politici, potrebbe anche non essere un male...
ma SOLO SE la sovranità venisse ceduta ad una vera UE che medi tutti gli interessi degli Stati federati
e non ad una UE-Nord-Germanocentrica che pensa solo ai suoi interessi e sta schiacciando il Sud dell'Europa...
E mentre qui tutti i giorni Istituzioni che non rappresentano più la "pancia del Paese" fanno Markette sulla Ripres-ina...
ieri il tenero Olli (Rehn), vice Presidente (finlandese) della Commissione Europea, è venuto qui da noi a darci severe lezioncine, come fa un padre con un figlioletto un po' scapestrato.....
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....“La Ferrari, come l’Italia, incarna una grande tradizione di stile e capacità anche tecnica, ma per poter vincere bisogna avere un motore competitivo, bisogna essere pronti a cambiare, adeguarsi”, ha aggiunto rincarando la dose.........
....“Spero che l’Italia guidi con due mani sul volante e resti in pista. .......
...Anche perché se è vero che “la procedura di deficit eccessivo per l’Italia è chiusa”, è altrettanto vero che se il Paese non onorerà gli impegni con un nuovo sforamento “si dovrà riaprire la procedura disavanzo eccessivo”.....

Le reazioni della nostra penosa Casta politica sono state in stile "Totò" da entrambi gli estremi...
Gasparri ha sparato che Olli poteva pure riprendersi l'aereo, tornare a casa e pagarsi tutte le tasse che voleva...il che come battuta non è nemmeno malaccio... ma, detta da Gasparri, perde ogni credbilità e senso politico...
Napo-Re-della-Casta ed il suo fido-Lettazzz si sono subito affrettati a chiedere scusa ad Olli, nonchè a leccargli il culo... promettendo e spergiurando che manterranno i target (a spese nostre...).
No comment....
Molto significativa l'ultima minaccia (nemmeno troppo velata) del "tenero Olli":

...se il Paese non onorerà gli impegni con un nuovo sforamento “si dovrà riaprire la procedura disavanzo eccessivo....

Sono secoli che noi blogger indipendenti anticipiamo come il 3% di deficit a fine 2013 sia una chimera...ed infine l'hanno capito tutti.
Cari fessacchioni che ancora pensate si possanno abbassare le tasse, evitare l'aumento dell'IVA, togliere l'IMU, ridurre il cuneo fiscale etc etc....aprite gli occhi!
In questo contesto a vicolo cieco, ben che vada si può tracheggiare e prendere tempo come sta facendo Letta con la sua speranza nel rimbalzino ciclico che migliorerebbe un filino i conti e che gli permetterebbe di guadagnare un altro po' di tempo, galleggiando....
Molto più probabilmente si tratterà di alzare ancora di più le tasse, di far finta di toglierne una per mettere un'altra a maggiore gettito (=a maggiore spremuta), di fare altre manovre aggiuntive etc etc

Imu: Saccomanni, ho rassicurato Ecofin. Ci sara' service tax
(ASCA) - Roma, 13 set - Sull'Imu ''non c'e' piena comprensione'', ma ''li ho rassicurati''. Il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, spiega cosi': al suo posto, infatti, ''ci sara' la service tax''....

Insomma CONTINUA (con il pilota automatico) LA GREEK WAY anche per l'Italia...
La SPIRALE RECESSIVA prosegue il suo avvitamento di medio-lungo
e per invertirla non basterà di certo una Ripres-ina ciclica di breve da +0,5% (semprechè si realizzi...)
anche se TUTTI, cani&porci, LA stanno preannunciando...come se fosse una profezia che si autoavvera.
(N.B. la possibile "ripresina" e la continuazione della Greek Way in salsa italiana...sono ottimi drivers per speculare nel breve ed al rialzo sul FTSE MIB...Ma è tutto un altro discorso).

Peggiora il PIL: a rischio lo stop aumento dell'IVA?
Lo stop all'aumento dell'Iva appare sempre più in bilico.
Da una parte il rallentamento dell'economia, dall'altra i richiami dell'Europa a un riequilibrio della tassazione sui redditi immobiliari e sui consumi, ribaditi oggi dal commissario Ue, Olli Rehn, rendono sempre più stretto il sentiero per un intervento che blocchi lo scatto di un punto percentuale dell'IVA.
Ormai è praticamente certo, l’economia italiana arrancherà quest’anno ben più del previsto......
....Numeri che rendono ancora più complesso il lavoro del ministro dell’Economia e delle Finanze, Fabrizio Saccomanni....da tempo alle prese con il complicato rebus delle coperture mancanti: i 2,4 miliardi per la seconda rata IMU, il miliardo necessario per rimandare l’aumento dell’IVA e tra i 700 e i 900 milioni per rifinanziare missioni militari e cassa integrazione.....

Ma per uno Stato ex-fiorente come il nostro, per la 3° Economia d'Europa...
ci vorrà più tempo per spremerci e desertificarci.
Intanto l'euro va sempre più su rispetto al dollaro (1,335) e ad altre valute primarie: una vera e propria figata per un Italia che avrebbe bisogno di un cambio intorno ad 1,1-1,2 od anche meno...
Ma gli italioti sperano nella Ripresa, credono in Letta e nella Casta, si rilassano vedendo che il FTSE MIB salicchia e sognano un futuro radioso per l'Italia...
Intanto l'economia reale continua a desertificarsi,
la pressione fiscale rimane saldamente intorno al 70% reale,
la disoccupazione rimane intorno al 21% reale e quella giovanile intorno al 40% (al Sud sopra al 51%),
la produzione industriale è a -25% dai picchi,
le imprese migliori continuano a fuggire e delocalizzarsi (e se non lo fanno gli imprenditori continuano a suicidarsi),
il PIL è a circa -10% in 5 anni,
debito pubblico/deficit&spesa pubblica continuano a salire,
le sofferenze bancarie continuano ad aumentare ed un sacco di piccole-medie banche vengono commissariate,
la Casta è più che mai saldamente al potere
etc etc

- Tesoro vede rapporto debito/Pil a 132,2% nel 2014- Banche: Unimpresa, boom di sofferenze in 12 mesi +22% a 140 miliardi di euro
- Fitch: salvataggio piccole banche è una minaccia per rating medie banche italiane

Tutto ciò di fronte ad un previsione di Ripres-ina 2014 del +0,5% di PIL (e nelle previsioni guarda a caso...non si parla di recupero della disoccupazione)....
In realtà per colmare in tempi "umani" lo scatafascio di questi anni dovremmo crescere a ritmi da Paese emergente ovvero intorno al 3,5%...
Se vi sembra realistico (tanto più in questa Eurozona ed in questo Mondo a Globalizzazione Selvaggia) fatemi un fischio.
Ma va bene così...
ed infatti gli italiani, fiduciosi in Napolitano, in Letta e nella Casta,
leggono sempre meno i Blog come il mio (mentre invece li leggono ossessivamente solo nelle fasi acute delle Crisi...ovvero quasi sempre quando è troppo tardi...).
Ma è giusto così...
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