No niente, interrompevo per sempre le profonde riflessioni,
ché l’altro giorno, annotavo a margine che non è tanto l’accettare l’esistenza del Brodoprimordiale, e della sua intima natura di Brodoprimordiale. Che è ovunque. E in quanto tale, in quanto brodo, inevitabile e pervasivo. Che arriva nelle fessure, negli angoli, e si incrosta tra le fughe delle piastrelle e del vivere.
Quantopiuttosto, l’imparare a confrontarsi con un panetto di dado Star, senza cedere ad un senso di profondo avvilimento.