Mio caro amico italiano che vuoi venire a vivere a Madrid, oggi è venerdì, giorno di dubbi per i giovani: che famo? do annamo? o famo strano? Eccetera.
Io invece pur essendo giovane, giovanissima, questi dubbi non li ho perché con la panza che mi ritrovo (38 settimane di gravidanza!!!) il mio programma per il week end è oscillare tra il divano e il bagno in canottiera, con una breve sosta al bar dell’angolo.
Però un dubbio ce l’ho, rispetto alla tapas del bar: patatas bravas o patatas ali e oli?
Se sei stato a Madrid saprai quanto nella nostra bella capitale la patatina tira!
Molto tempo fa avevo parlato del Museo de las patatas, oggi torno sul tema patatina per la fame diabolica che mi accompagna. PATATASSSS!
Tra le infinite varianti che potrai incontrare a Madrid ci sono due modi di servire le patate che bisogna assolutamente provare: le patatas bravas e le patatas alioli. Sebbene l’ingrediente base sia identico, questi due piatti sono profondamente diversi tra loro, e preferire l’uno o l’altro non è solo questione di gusto, ma quasi di credo politico e ideologico.
Le patatas bravas sono considerate un tipico piatto spagnolo
le patatas alioli invece non solo esistono nella cucina francese e italiana, sebbene con alcune varianti, ma la loro origine pare sia addirittura catalana!
Le patatas bravas, denominate anche patatas a la brava o papas bravas sono delle patate tagliate a dadini irregolari, fritte, e si servono bollenti, accompagnate da una salsina rossa di pomodoro piccante, la salsa brava. Ma bravas perché? Quest’aggettivo in spagnolo ha vari significati, ma principalmente si riferisce a un animale aggressivo, coraggioso, forte.
Nella tauromachia il toro bravo è stato selezionato e allevato per gli spettacoli taurini, proprio in virtù del suo temperamento. Quindi, tornando alla nostra salsa, è brava perché ha carattere, cioè è piccante!
Le eterne rivali de las bravas sono appunto le patate alioli, e anche qui il nome si riferisce alla particolare salsa che le condisce.
Dal nome stesso si deducono gli ingredienti: la parola, di origine catalana, è composta da all = aglio e oli = olio, cioè aglio e olio. Le patate alioli sono sempre tagliate a dadini irregolari, ma questa volta non vengono fritte ma bollite, per poi essere ricoperte dalla salsa.
Mentre las bravas, avendo carattere iberico, vanno servite bollenti le alioli esprimono di più un animo catalano e vanno servite fredde.
Per questo le prime si utilizzano maggiormente come tapas invernale, mentre le seconde accompagneranno le birre estive.
Però ovviamente a Madrid potrai trovare entrambi i piatti in qualsiasi mese dell’anno, in qualunque bar della città: quale scegliere? Questo dipenderà solo dalle tue papille gustative… e dal tuo temperamento!
Il mio consiglio è: se esci al rimorchio o sei a Madrid in uno dei tuoi primi viaggi con la pischella meglio evitare le alioli, perche hanno davvero troppo aglio!
Invece las bravas, essendo piccanti, ti faranno consumare più birre e quindi ti renderanno più allegrotto e pronto per trasgressioni degne della noche madrileña
Nel caso in cui tu sia un indeciso cronico ti consiglio las patatas bravoli, anche conosciute come mixtas.
Come dice il suo stesso nome questa più che una ricetta è un autentico ibrido politically correct, creato a tavolino per accontentare i più indecisi. Le patate saranno servite tiepide, con le due salse a volte mischiate, a volte separate.
Io ordinerò sempre las bravas, perché il mio cuore è di Madrid!