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Taralli

Da Piccolina
La ricetta di questi taralli me l'ha data la mia Drocchina...non ricordo dove l'avesse presa o da chi l'avesse avuta, ma ricordo benissimo tutte le volte che li abbiamo preparati insieme!
Tutte le volte uguali: una domenica pomeriggio da dedicare a noi, a fare quel che piu' ci piace fare e quindi pasticciare insieme facendoci una lunga e bella chiacchierata! Pomeriggi in cui il tempo sembrava rallentare per regalarci quante piu' risate possibili...
Taralli
Lei poi e' sempre stata piu' brava di me nel formarli.... quando li appoggiavamo sul vassoio riuscivamo a distinguere nettamente i miei (bruttini) da suoi (perfetti) e anche questo era motivo di risate!Questi pero' li ho fatti da sola! In realta' avrei dovuto avere l'aiuto delle belve, che pero' dopo aver formato due o tre taralli hanno deciso che era troppo faticoso per loro e mi hanno mollata li' da sola, salvo ricomparire poi appena sfornati e la casa si e' riempita del loro profumo!
Taralli
Taralli - come li facciamo io e la mia DrocchinaIngredienti:1 kg farina25 gr. di semi di finocchio
200 ml olio di oliva
250 ml di vino bianco secco
sale q.b.
In alternativa ai semi di finocchio si possono usare: pepe, peperoncino, cipolla
Stendere la farina a corona, mettere al centro il sale, i semi di finocchio e l'olio di oliva caldo, impastare aggiungendo vino bianco secco. Tagliare l'impasto in tocchetti e stenderli ricavando dei bastoncini lunghi e sottili, non più spessi di un dito, e con questi formare delle ciambelline rotonde o a forma di nodo o in altre forme suggerite dalla fantasia.
Lasciar riposare per 30 minuti. Prendere una teglia larga con dell'acqua leggermente salata, metterla sul fuoco, quando è in ebollizione immergere i taralli e con una scodella toglierli non appena vengono a galla; adagiarli su un panno e quando sono ben asciutti cuocerli in forno, a calore medio (io circa 170 gradi) per circa 30 minuti.
Fare i bastoncini e' la cosa difficile perche' l'impasto e' piuttosto difficile da maneggiare, quindi noi ne prendiamo un pochino e facciamo un serpentello stringendolo e rotolandolo tra i palmi.
Consiglio: per iniziare fate mezza dose e gia' cosi' ve ne verranno tantissimi!
In scatole di latta si conservano fragranti fino a 3 settimane, sempre che ci arrivino!
Taralli
Buon fine settimana a tutti!E lunedi' non perdetevi il quarto enigma di X-Kitchen!BaciPaola

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