Sto continuando la mia ricerca sul tè verde. Ultimamente mi sto soffermando sulla differenza tra tè verde cinese e quello giapponese. Qual è la differenza?
Nella lavorazione del tè verde poco dopo la raccolta le foglie vengono sottoposte a un trattamento termico che inibisce gli enzimi responsabili dell’ossidazione e permette al tè di mantenere il proprio colore verde. Questo processo viene chiamato stabilizzazione (in inglese fixation) e può essere fatto tramite torrefazione come nel caso dei tè verdi cinesi, oppure per esposizione delle foglie al vapore, come nel caso dei tè verdi giapponesi. Poi le foglie vengono arrotolate ed essiccate.
Il sapore, naturalmente, è diverso: ora delicato, ora più deciso e un pò amaro. E voi quale preferite?