Tea-Time and Make-up: 5 ombretti #maipiùsenza

La mia vita come Blogger mi ha portato tante cose, viaggi, incontri, qualche magagna ogni tanto, ma in generale tante cose belle ed una di queste è la possibilità di stringere nuove amicizie.Così è successo con Elsa di Like a Candy Shop, un incontro prima virtuale, con qualche chiacchiera su facebook sempre più frequente, poi reale, la nostra bella esperienza al Cosmoprof, e così, dal nulla, è nata un'amicizia, fatta di stima e di rispetto per il reciproco lavoro, nonché di rossetti, chiacchiere e risate.Da questo incontro è anche nata l'idea di iniziare un percorso insieme, di scrivere una serie di post in collaborazione, creare un angolino a mo' di salotto dove chiacchierare di make up e non solo (vedremo), il nostro Tea-time and Make up, dove apriremo i nostri cassetti e metteremo a confronto i nostri punti di vista, i prodotti che utilizziamo, e i nostri mondi. Per iniziare abbiamo deciso di parlare di ombretti senza i quali non potremmo più vivere, i #maipiùsenza, quelli comprati o scoperti, che ci hanno cambiato un po' la vita o che semplicemente amiamo molto.Il cinque sembra essere il numero più amato da internet, così abbiamo deciso di adottarlo anche noi, qui trovate il post di Elsa, e sotto ecco a voi i miei 5 ombretti Mai più senza:

1. Chanel, Illusion d'Ombre n°83 Illusoire: Ho acquistato questo ombretto già da un paio d'anni, è ancora in forma ed ancora oggi è il mio ombretto preferito, quello che più amo tra tutti quelli che ho, quello che se dovesse entrare il ladro in casa gli chiederei di prendere tutto ma non lui. L'ombretto che partirebbe con me sull'isola deserta, la certezza, l'amico perfetto, LUI!
Illusoire mi piace per la texture e la facilità di utilizzo, ma è il suo colore che mi ha incantata e come si sposa bene con i miei occhi, ogni volta che lo indosso mi viene sempre chiesto "ma cosa è?" ed ammetto che è con un po' di orgoglio e vanità che svelo il suo nome.
2. Urban Decay, Naked Basic, ombretto W.O.S: Illusoire è l'amore, W.O.S. è la funzionalità! Questo ombretto contenuto nella palette Naked Basic è tra i colori opachi che preferisco, illumina, aiuta nelle sfumature e si adatta alla perfezione al colore della mia pelle, così che si trasforma nell'ombretto opaco perfetto da abbinare ad una riga di eyeliner di qualunque colore. Non per niente è il colore più scavato di quella palette.
3. Diego dalla Palma, Velvet Duo Eyeshado n°18: Sto barando Elsa, lo so, questi sono due ombretti e non uno, però ho le mie ragioni. Questo duo è un regalo di un'altra carissima amica, Laura, e quando me lo ha regalato lei lo definì come "il duo perfetto che tutte dovrebbero avere". Aveva ragione da vendere, questo duo è un salvavita, quando non ho fantasia, o non ho tempo o devo truccarmi in due secondi netti, acchiappo al volo questo duo e con un po' di rosa e un po' di viola il trucco è fatto. Insostituibile, anche per il ricordo al quale è legato.
4. Laura Mercier, Caviar Stick Eye Colour "Grey Pearl*: Gli ombretti in stick mi sono sempre piaciuti, ma questo di Laura Mercier ha una marcia in più, sembra il classico Taupe ma in realtà ha un leggero riflesso madreperla che lo rende diverso, senza contare che è tra i prodotti di più facile utilizzo che possiedo ed uno dei pochi che posso usare anche senza primer.
Lo applico direttamente dallo stick, lo sfumo appena con le dita ed è fatta, va bene su tutto, con tutto ed ha un suo posto fisso nella mia make up bag.
5. Nabla, ombretto Refill "Narciso": Rispetto a tutti gli altri ombretti Narciso è arrivato per ultimo, eppure ben presto si è fatto spazio tra tutti, sin da subito è diventato uno degli ombretti che preferisco usare nella piega dell'occhio. Da solo mi piace perché crea un'ombra particolare, mescolato ad altri ombretti dona loro un tocco un po' caldo che mi piace e che va a braccetto con i miei occhi chiari. Mi piace per come si sfuma bene, per il colore, è un acquisto di cui vado molto fiera.
Questi i miei 5 ombretti Mai più Senza, insostituibili tra tutti. E i vostri? quali sono i vostri ombretti preferiti e perché?
Ancora una domanda: Che ne pensate di questa nostra idea? vi andrebbe di suggerirci il prossimo argomento di cui parlare? Aspettiamo Feedback e proposte!
un bacio