Team Ohio conquista il Torneo di Lissone

Al JIT di Lissone torna a sventolare la bandiera a stelle e striscie. Team Ohio, condotta da coach Bob Miller, conquista la 21esima edizione del celebre Torneo Internazionale, quest’anno “Trofeo Galvi”, nella finalissima contro la Reyer Venezia. Sul podio anche la Stella Azzurra Roma che ha avuto la meglio su USK Praga nella finalina. Gli statunitensi, guidati dal pivot Mark Donnal, votato Mvp della manifestazione Under 19, succedono nell’albo d’oro ai Crabs Rimini, vincitori nel 2012. Da sottolineare la splendida cornice di pubblico che ha gremito la giornata conclusiva al PalaFaré di via Caravaggio, senza dimenticare gli altri impianti di via Tarra e via Fermi, sempre a Lissone, di Desio e di Sovico.
Belle e equilibrate le due finali. La finalissima ha visto prevalere Team Ohio 77-74 sulla Reyer Venezia nella sfida tra le due imbattute rimaste. Nei momenti chiave, con Venezia avanti spinta da due bombe del playmaker Mihalich, gli americani tornano sotto con i liberi di Victor Dorsey e poi è Mark Donnal, stella della squadra e futuro giocatore di Michigan, a sigillare il successo con una tripla e una schiacciata in contropiede. Tra i ragazzi di Bob Miller da segnalare l’atletica e fisica ala Nigel Hayes, protagonista di alcune stoppate e schiacciate super (giocherà a Wisconsin), l’energico pivot Zack Garber e il tiratore Daniel Aronowitz. Per la Reyer, senza il big man Candussi, con la prima squadra, si sono messi in luce il centro siciliano Vincenzo Pipitone, l’ala Giovanni Vildera, tuttofare mai domo, e l’esterno Giulio Zennaro.

Non meno bella la finalina, vinta 78-71 dalla Stella Azzurra Roma su USK Praga. Dopo un primo tempo a basso punteggio, la gara si incendia nella ripresa: è un botta e risposta dall’arco tra il play romano Alessandro Grande, 26 punti, e la guardia mancina Lukas Festr, e tra i due esterni Ennio Leonzio e Petr Safarcik, inarrestabili sia in penetrazione che nell’arresto e tiro. Nel punto a punto conclusivo sono i capitolini a spuntarla. Tra i ragazzi di coach D’Arcangeli, bene anche l’islandese Pallson (votato Miglior Giovane), mortifero da tre negli angoli, e l’energico lungo Valerio Cucci; qualche lampo pure da Amar Alibegovic, figlio di Teoman, e dall’attesissimo Andrea La Torre, classe ’97 e prossimo al Jordan Brand Classic.

Tra gli altri giocatori, hanno ben figurato l’americano di Us Elite Select Josh Hart, guardia che giocherà a Villanova e votato Top Scorer (23.8 di media), il razzente play di Toronto James Sylvester (anche una gara da 32 punti), e l’atletone di Casalpusterlengo Giga Janelidze, vincitore della gara di schiacciate (video).

La classifica finale:

1° – Team Ohio
2° – Reyer Venezia
3° – Stella Azzurra Roma
4° – USK Future Stars Praha
5° – U.S. Elite Select
6° – Assigeco Casalpusterlengo
7° – Norrkoping Dolphins
8° – Toronto Basketball Club
9° – Armani Junior Milano
10° – Rimadesio Desio
11° – Cocoon Lissone
12° – Selekcija Rijeka

I premi individuali:

MVP: Mark Donnal (Team Ohio, firmato con Michigan)
Most Complete Player: Vincenzo Pipitone (Reyer Venezia)
Youngest Best Player: Kristinn Pallson (Stella Azzurra Roma) islandese classe 1997
Best Scorer: Josh Hart (U.S. Elite Select, firmato con Villanova) 119 punti in 5 gare (23.8 di media)

Alcune foto dal JIT: sfoglia l’album.