Team Usa prende forma

La squadra statunitense è al lavoro per preparare il prossimo campionato del Mondo in Turchia. Dopo il ritiro a Las Vegas concluso con la partitella in famiglia “Bianchi contro Blu”, vinta per 114-96 dai whites di Kevin Durant, gli americani si ritroveranno per la seconda fase della preparazione il 10 agosto a New York dove il 15, giorno di ferragosto, giocheranno in amichevole al Madison Square Garden contro la Francia. Il roster è stato ridotto da 19 a 15 uomini, con il taglio di Tyreke Evans, OJ Mayo, Gerald Wallace e JaVale McGee, ma per lo sbarco in Turchia coach Krzyzewski dovrà eliminare altri tre giocatori per arrivare ai 12 che proveranno a riportare negli States quel titolo che manca dal 1994.

I tagli. Lo staff, con in primis il general manager Jerry Colangelo e coach K, hanno deciso di rinunciare a quattro giocatori: Tyreke Evans era scontato in quanto infortunato e quindi non ha potuto mai allenarsi. McGee, nonostante abbia ben fatto nella partitella, è ancora giovane e inesperto, quindi il taglio ci sta, anche perchè era arrivato al posto dell’infortunato Robin Lopez, un altro che non sarebbe comunque rimasto. La scelta di Gerald Wallace ci puo’ stare, soprattutto quando hai Jeff Green, Kevin Love e Lamar Odom, giocatori che possono occupare bene il ruolo di numero “4″, e probabilmente sono più completi di Wallace. A mio avviso, ma non solo, spulciando tra diversi pareri di addetti ai lavori, è inspiegabile la decisione di tagliare OJ Mayo e tenere Eric Gordon. Sono due giocatori simili ma Mayo è più completo, puo’ giocare da playmaker, ha tiro, penetrazione, visione di gioco e fisico. Nello showcase ha brillato, molto più di Gordon: non tanto per i punti segnati, 18 a 16, ma per l’attività in campo. L’unica cosa cui posso pensare è che Mayo sia un giocatore un po’ più indisciplinato, però siamo al pelo nell’uovo…..

Il roster, al momento, è questo.
Guardie: Chauncey Billups, Stephen Curry, Eric Gordon, Rajon Rondo, Derrick Rose, Russell Westbrook
Ali: Kevin Durant, Rudy Gay, Danny Granger, Andre Iguodala
Ali Grandi: Jeff Green, Kevin Love, Lamar Odom
Centri: Tyson Chandler, Brook Lopez

I prossimi test contro Francia, e poi in Europa contro Lituania, Spagna e Grecia diranno quali saranno gli altri tre tagli. Molti penssavano che Brook Lopez fosse già a casa, visto quanto sia indietro di condizione e quanto abbia faticato nella partitella. Ma è l’unico centro vero con buona tecnica e fondamentali in post, quindi lo staff ha preferito sargli un’altra possibilità. I sicuri del posto sembrano Chandler, che dà atletismo e intimidazione, Lamar Odom con il suo carisma e il suo grande talento, Kevin Love, per la sua atipicità grazie al gioco sia fronte che spalle a canestro, Kevin Durant, che è la stella designata di questa squadra, Billups, perchè ha esperienza, Stephen Curry perchè è l’unico vero tiratore puro, e Derrick Rose, in grado di spaccare qualsiasi difesa e mettere grande pressione sul play avversario.

La sensazione è che Lopez resterà, così come Rudy Gay, che ha brillato nello showcase e ha messo 23 punti (peggio solo di Durant, 28) e Andre Iguodala, un giocatore tremendamente completo. Gli altri due posti saranno per le guardie: Rondo, Westbrook e Gordon a giocarseli. Io direi un tiratore come Gordon e un atleta completo tra Rondo e Westbrook, ma i rumors dicono che sarà l’ex Clippers a lasciare il gruppo a scapito del play dei Celtics, un rimbalzista super per la taglia, e Westbrook, un autentico carro armato che puo’ anche giocare da guardia. Probabili prossimi tagli anche Danny Granger e Jeff Green, che hanno superato il primo spartacque ma che sembrano avere qualcosa in meno degli altri. Green in termini di esperienza e adattabilità al gioco Fiba, Granger in termini di condizione visto che sta recuperando da un infortunio. Però ci sono ancora tre partite e tutto potrà fare riflettere coach Krzyzewski e il suo staff.